Dalle consultazioni è emersa l'indisponibilità delle maggiori forze delle opposizioni a condividere responsabilità in un nuovo governo. Dunque non per scelta ma per senso di responsabilità ci muoveremo nel quadro del governo e della maggioranza uscente. (Paolo Gentiloni)
[Sulla nascita del Governo] È arrivata una macchina blu senza nessuno dentro e è sceso Gentiloni. (Beppe Grillo)
È un governo identico al precedente, più fragile; una maggioranza identica alla precedente, più fragile numericamente per l'assenza Verdini, che non sbatte la porta per nobili ragioni ideali, ma perché non gli viene promosso un ministro o un vice ministro, ed egualmente variopinta a quella di prima. Non risponde a nessuna della grida di dolore che sono arrivate dal paese il 4 dicembre né è prevedibile che dia delle risposte [...]. Dopo mille giorni in cui il governo uscente non ha saputo risolvere i problemi che attanagliano quotidianamente gli italiani non vedo per quale ragione in pochi giorni dovrebbe risolverli un governo sostanzialmente identico o forse con una più fragile composizione dei ministri, certamente con un premier meno forte di quanto lo era Renzi prima del referendum [...]. Io dico che questo governo nasce già senza la fiducia dei cittadini, quindi il variopinto Parlamento italiano che gli accorderà la fiducia ne dovrebbe tenere conto [...]. Avevamo detto che nasceva il Renziloni, ma sembra molto più Renzi e poco Gentiloni. (Giovanni Toti)
Il senso dell'impegno del governo è evitare la distruzione delle periferie, quartieri che, invece, come dice Renzo Piano, vanno ricuciti, lavorando su ciò che già esiste, rendendoli qualitativamente migliori. Questo significa accorciare le distanze. Siamo attenti a non dimenticare ricchezza e qualità nelle nostre periferie, sociali, geografiche, culturali. Non lasciamo crescere divaricazioni, altrimenti ce ne verrà violenza e preoccupazione. (Paolo Gentiloni)
Non vedo l'ora che Gentiloni ci mostri la lista dei nuovi ministri. Come? L'ha già data? Era quella di ieri sera? Ma, figurati, quella è la vecchia, dai! Boschi, Madia, Alfano, Poletti, Padoan… ah, è vero, manca Renzi. Hanno fatto un Renzi Bis senza Renzi. Hanno fatto solo il Bis. La Boschi promossa, proprio quello che era emerso dalla volontà degli elettori: il 40% ha votato Sì a Renzi, il 60% ha votato No. La Boschi ministro non basta, quindi si merita un premio. Perché la Boschi è diventata intoccabile? Ha delle foto compromettenti di Renzi e Mattarella al Crazy Horse vestiti da ballerine di Oba Oba? Il nuovo governo è stato fatto in 48 ore. Il governo Gentiloni l'hanno montato al volo come una tenda da campeggio della Quechua. Per chi ha votato No, questo, più che un governo "copia e incolla", è un "copia e incula". (Maurizio Crozza)