Io non ho nulla contro Zeman, anzi, se devo essere sincero, lo stimo. Fa un gioco offensivo ideale per gli attaccanti. Un giorno mi piacerebbe essere allenato da lui. Nella vita mai dire mai.[1]
[Riferito agli insulti dei tifosi dei napoletani dopo il suo trasferimento alla Juventus] Quello, a maggior ragione, mi ha dato l'ennesima conferma che la gente mi amava. Perché se no non fai così, se eri un giocatore normale, se eri "uno dei tanti" non fregava niente. Dicevi: "Va beh, arrivederci e grazie. Amici come prima". E invece no, sapevo che loro mi volevano bene.[2]
[Riferito alla stagione 2009/10 con la maglia del Napoli] Io quell'anno ho fatto 11 goal, ma è come se ne avessi fatti 100, perché vedevo che per ogni goal che facevo io, loro erano non contenti, di più.[2]
[Riferito al suo addio al Napoli nel 2010] Io dico sempre, quando ripercorro la mia carriera, mi guardo dietro e dico: "Ho lasciato qualcosa di incompiuto". Come se tu sei arrivato davanti alla porta e stai per tirare e ti tolgono il pallone.[2]