Consorzio Suonatori Indipendenti (o CSI), gruppo musicale italiano attivo dal 1992 al 2002 e poi dal 2013.
Ko de mondo
Etichetta: I dischi del mulo, 1994. Testi di Giovanni Lindo Ferretti.
- Non fare di me un idolo, mi brucerò, | trasformami in megafono, mi incepperò. | Cosa fare e non fare non lo so. | Quando dove e perché riguarda solo me. | Io so solo che tutto va ma non va. | Sono un povero stupido, so solo che | chi è stato è stato, e chi è stato non è. (da A tratti, n. 1)
- Solo se m'assale, pressoché sensuale, è pietà. (da Palpitazione tenue, n. 2)
- È cavità di donna che crea il mondo, | veglia sul tempo, lo protegge. | Contiene membro d'uomo che s'alza e spinge... | insoddisfatto poi distrugge. (da Del mondo, n. 4)
- E gli occhi tuoi mi rubano la luce, perché tu possa splendere nei miei. (da Intimisto, n. 6)
- Quietami i pensieri e il canto e in questa veglia pacificami il cuore. | Così vanno le cose, così devono andare. (da Fuochi nella notte, n. 12)
Linea Gotica
Etichetta: Polygram, 1996. Testi di Giovanni Lindo Ferretti.
- Di colpo si fa notte, | s'incunea crudo il freddo, | la città trema... | come creatura. (da Cupe vampe, n. 1)
- Come un animale che non sa capire | guardo il mondo con occhio lineare, | come un animale che sa cos'è il dolore | guardo il mondo con occhio lineare, | come un animale che non può capire | guardo il mondo con occhio lineare. | Come un animale nel tempo di morire | cerco un posto che non si può trovare, | come un animale nel tempo di morire | mi accontento di un posto in cui sostare. (da Sogni e sintomi, n. 2)
- Ho visto un'alba blu. (da Blu, n. 5)
- Anche la disperazione impone dei doveri | e l'infelicità può essere preziosa... (da Linea Gotica, n. 6)
- Occorre essere attenti per essere padroni di sé stessi. (da Linea Gotica, n. 6)
- Non sono scrupoloso al riguardo di Dio, | è a nostra immagine e somiglianza. (da Millenni, n. 7)
- Rosa, rosa carnosa, sfiorisci bel fiore. (da L'ora delle tentazioni, n. 8)
- Somiglia il mio vedere all'occhio dei cavalli. (da Io e Tancredi, n. 9)
- Oggi è domenica, domani si muore, | oggi mi vesto, di seta e candore. (da Irata, n. 10)
Tabula Rasa Elettrificata
Etichetta: Polygram, 1997. Testi di Giovanni Lindo Ferretti.
- Anima fiammeggiante soffoca. (da Brace, n. 2)
- Voglio ciò che mi spetta, lo voglio perché è mio... m'aspetta. (da Forma e sostanza, n. 3)
- C'è modo e luogo di scoprire che il confine è d'aria e luce. (da Vicini, n.4)
- Del tuo monastero perduto dimmi la bellezza dei gesti e dei colori che ti hanno traversato e che hai riflesso. Dei bagliori dell'oro, dei fuochi, dei fumi e dei profumi d'incenso tra l'eco di conchiglie trombe campane, fragore di tamburi di piatti, lo sgretolarsi tremolante dei gong. (da Ongii, n.5)
- Cantami dei mercanti i richiami e della folla il brusio e l'oooh di meraviglia ai prodigi (da Ongii, n.5)
- [Gaffe del settembre 1997] Bocelli è ormai il numero uno al mondo e da settimane guida le classifiche di vendita inglesi, mentre da noi in testa alla hit parade c'è un gruppo chiamato Tabula Rasa Elettrificata[1] che nessuno, neanche i ragazzi di Macao, conoscono! (Gianni Boncompagni)
- ↑ In realtà questo è il nome di un album del '97 dei C.S.I.