politico italiano Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Carlo Giovanardi (1950 – vivente), politico italiano.
Citazioni in ordine temporale.
Caro Di Pietro, sento il dovere di ringraziarLa per la professionalità ed il senso della misura con il quale conduce la difficile inchiesta a Lei affidata. Voglio esprimerLe la piena solidarietà per la coraggiosa azione Sua e dei Suoi colleghi, perché sappia che all'interno del cosiddetto Palazzo, ai piani alti come ai piani bassi, c'è chi fa il tifo per Lei. [20 maggio 1992][1]
In democrazia ognuno risponde delle sue idee e degli elettori che lo hanno votato.[2]
Io non sono dipendente di nessuno se non dei miei elettori.[3]
Io sono un democristiano e come tale credo in certi valori come l'antifascismo e in generale la condanna di ogni tipo di totalitarismo, in primis quelli che in nome del comunismo hanno compiuto nefandezze ed eccidi, e per esempio vorrei che il nome di Tito fosse rimosso da piazze e vie italiane.[4]
La legislazione nazista e le idee di Hitler in Europa stanno riemergendo, per esempio in Olanda, attraverso l'eutanasia e il dibattito su come si possono uccidere i bambini affetti da patologie. Da noi un bambino malato viene curato, in Olanda invece viene ucciso.[5]
[Su Italo Foschi] [...] la prima cosa che ho fatto è stata cercare di capire chi fosse questo personaggio. [...] Ne è emerso un ritratto terribile, quello non solo di un violento squadrista, ma di un persecutore degli ebrei e un fiancheggiatore dei nazisti.[4]
Le dichiarazioni di Di Pietro[che aveva detto di aver colpito la parte cattiva della DC] sono vergognose, nel ricordo delle centinaia di esponenti politici Dc di tutti i livelli, massacrati dai magistrati. [19 novembre 2006][1]
Enzo Biagi ha 84 anni, leggo che il sindaco di Bologna gli ha offerto un incarico. Credo sia benestante, non mi sembra che sia discriminato. Francamente mi preoccuperei di più di quei tanti giornalisti di 20-30 anni che trovano le porte delle redazioni chiuse o non riescono a lavorare. Io credo che ci sia bisogno di professionalità nuove e non mi sembra straordinario che a quell'età siano state interrotte delle forme di collaborazione per far posto a professionalità più giovani.[6]
Vogliamo dire basta alla cultura della droga. E per farlo vogliamo introdurre nell'ordinamento una norma che impedisca di fare propaganda, anche indiretta, a tutte le droghe, comprese quelle cosiddette leggere [...] Oltre a insistere su prevenzione e formazione, e ad avere invitato prefetti e questori a vigilare e attivarsi con determinazione per contrastare queste irresponsabili iniziative, ci impegneremo a trovare gli strumenti normativi più idonei per non permettere più che manifestazioni propagandistiche come la tre giorni sulla canapa a Bologna possano svolgersi liberamente.[7]
In alcuni paesi dove il donatore è sconosciuto ci sono cliniche che si vantano di aver messo al mondo 16 mila bambini; ma questi bambini sono fratelli e sorelle tra di loro, e una di queste bambine potrebbe trovarsi un domani a sposare suo padre perché il donatore è sconosciuto. La figlia della Nannini potrebbe correre il rischio di sposare suo padre essendo nata da fecondazione eterologa. [...] Una società costruita sui principi di Gianna Nannini non reggerebbe, sarebbe una società senza un futuro, una società di questo tipo morirebbe. Se i movimenti dell'orgoglio omosessuale fossero prevalenti o riuscissero a convincere il mondo che quella è la strada giusta allora il mondo finirebbe nell'arco di una generazione.[9]
L'Ikea è libera di rivolgersi a chi vuole e di rivolgere i propri messaggi a chi ritiene opportuno. Ma quel termine "famiglie" è in aperto contrasto contro la nostra legge fondamentale che dice la famiglia è una società naturale fondata sul matrimonio, ed è usata in quella pubblicità in polemica contro la famiglia tradizionale, considerata datata e retrograda.[10]
È un dato storico: in quell'estate, in quell'anno, due aerei, a Lockerbie e in Sudan, sono stati abbattuti da bombe libiche.[11]
Ci sono organi costruiti per ricevere e organi costruiti per espellere. Ci sono anche faccende delicate. Ci sono problemi di batteri, che richiedono una grande attenzione nel momento in cui si fanno certe pratiche. Onde evitare malattie, eccetera. Quindi nel momento dell'educazione sessuale nelle scuole, è normale, corretto e fisiologico dare un modello: gli organi dell'uomo e della donna sono stati creati per certe determinate funzioni. E non è altrettanto naturale il rapporto tra due uomini o due donne. [...] [sul bacio tra due donne] A lei che effetto fa se uno fa pipì? Se lo fa in bagno va bene, ma se uno fa la pipì per strada davanti a lei, può darle fastidio.[12][13]
Non c'era nessun aereo in prossimità del DC9 nel momento dell'abbattimento. Gli Americani e i Francesi hanno risposto settanta volte alle nostre rogatorie, ci sono lettere personali di Clinton e di Giuliano Amato. Potete chiedere a lui, che è ancora vivo, come ho fatto io. E Giuliano Amato vi risponderà che Cossiga ha sempre parlato di bombe a bordo.[14]
È evidente che Ilaria Cucchi sta sfruttando la tragedia del fratello.[15]
[Durante una votazione al Senato, in replica alla denuncia del senatore Marino Germano Mastrangeli che ha notato Franco Carraro votare al suo posto] In ore di votazione e durante decine di votazioni, può anche capitare – come nel mio caso – di trovarsi a due metri di distanza per parlare con un collega. Ho chiesto dunque ad un altro collega la cortesia di votare per me in mia presenza, come se alzassi la mano, non potendo fisicamente fare una corsa avanti e indietro. Chi solleva questo problema, quindi, lo fa in modo strumentale, in maniera tale da danneggiare i lavori del Senato, perché è impossibile che una persona stia tre ore sempre seduta al proprio posto, senza potersi allontanare di un metro.[16]
Mia figlia qualche anno fa mi disse – adesso è sposata, ha figli –: "Papà, in Sudafrica mi sono fidanzata". È tornata a casa e mi ha detto: "Mi sono fidanzata con un rasta", io non sapevo... mi ha spiegato cos'era, vabbè, "è di colore", mi ha spiegato cos'era, poi ha detto: "è sposato". Io, sono un uomo di mondo, dico: "Beh, al giorno d'oggi...". "È sposato con un uomo". A quel punto, quando mi sono svegliato al pronto soccorso perché... Qualche ora dopo, poi, mah, sì, ha spiegato che in realtà era un matrimonio di quelli fatti per far acquisire la cittadinanza; quindi so come è fatto il mondo, perché il mondo è fatto in maniera tale per cui è molto più complesso e molto più romanzato degli stessi romanzi che parlano di queste cose.[17]
Come ben sanno tutte le persone in buona fede, in Italia e all'estero, l'esplosione del dc9 dell'Itavia ad Ustica venne provocato da una bomba collocata nella toilette di bordo, così come certificato da tutta la letteratura scientifica esistente. Con sprezzo del ridicolo – prosegue Giovanardi – il sindaco di Bologna nega si sia trattato di un atto di terrorismo ma continua a fantasticare di scenari di guerra ed intrighi internazionali aumentando così la confusione, non volendo accettare la realtà dei fatti, con l'aggravante del troppo tempo perso per identificare i mandanti e gli esecutori della strage dovuta a una bomba collocata sull'aeromobile durante lo stazionamento sulla pista all'aeroporto di Bologna.[18]
Magherini? Era strafatto di coca, ha dato di matto, ha picchiato la gente. Scene da far west. Ha avuto un'ipertermia, poi un collasso ed è morto. Le forze dell'ordine hanno difeso i cittadini che da un'ora e mezza stavano subendo violenze di tutti i tipi.[19]
[A proposito del Family Day] Questa piazza dimostra che quel che tentano di fare una parte del Pd e i Cinque Stelle è una sopraffazione. Se avessero vinto le elezioni, avrebbero il diritto di agire in questo senso, ma così non è.[20]
[Su IKEA] Si tratta della stessa azienda che nei Paesi islamici aveva cancellato l'immagine di donne nei suoi cataloghi per motivi religiosi, o meglio laicamente commerciali, come ha spiegato la ditta, per reagire preventivamente ad eventuali polemiche. Che addirittura sbianchetta l'immagine delle donne fornendo due versioni della stessa foto a seconda dei Paesi dove vuole vendere, facendo l'oscurantista nei Paesi musulmani e nel contempo inneggiando alle coppie gay nei Paesi occidentali dove, per fortuna, nessuno si sogna di perseguitarle uccidendole o mettendole in carcere.[21]
[Sulla bestemmia pronunciata da Silvio Berlusconi durante una barzelletta] Considero molto più grave registrare una conversazione privata, renderla pubblica e montare uno scandalo. Come ha detto Monsignor Fisichella, qualsiasi cosa fuori contesto assume un significato diverso. E poi chi è senza barzelletta scagli la prima pietra.
[Sulle barzellette controverse di Berlusconi] Per me l'ambito è privato quando quello che si dice non ha rilievo pubblico. Quella era una conversazione che lì nasceva e lì doveva morire. Mi riferisco anche alla barzelletta sugli ebrei, e tutti sanno che sono uno dei loro sostenitori più convinti. Tra l'altro con i miei amici ebrei ci scambiamo deliziose barzellette yiddish che hanno come vittima principale gli ebrei stessi e non ho mai pensato di offendere o dissacrare. Se poi vogliamo fare come i fanatici islamici che considerano blasfema una battuta su Maometto...
[Sulla bestemmia pronunciata da Berlusconi]durante una barzelletta su Rosy Bindi] Non si può far passare per bestemmiatore Berlusconi: è stato dai salesiani, ha una zia suora, la mamma credente e ha contatti di stima e amicizia con molti religiosi. Le dico però che la Bindi dovrebbe lasciarla stare e che non condivido le battute sull'aspetto delle donne.
A questo punto mi pare evidente che in tema di amore, sesso e legami sentimentali Carlo Giovanardi sia affetto da confusioni, turbe e fobie sotto certi aspetti preoccupanti. (Giancarlo Galan)
[Riferendosi alle dichiarazioni di Giovanardi sulla legislazione olandese in materia di eutanasia] È un comportamento scandaloso e inaccettabile. Non ci si comporta così fra noi in Europa. (Jan Peter Balkenende)
↑ Radio 24 in occasione dell'intervista ha titolato «Due donne che si baciano per strada? È come uno che fa la pipì in pubblico»; Giovanardi ha precisato in un'intervista successiva: «Ma scherziamo? Io non ho mai detto quelle parole hanno usato le prime cinque righe della mia prima risposta e le hanno attaccate a sette risposte successive. Un taglio manipolatorio che omette tutto il ragionamento intermedio, il quale dimostra come non esista alcun atteggiamento omofobo da parte mia, ma semplicemente la difesa di regole di buona educazione che devono valere per tutti, etero ed omosessuali. [...] Soltanto dopo quattro giorni sono riuscito ad acquisire la registrazione integrale dell'audio di questa vergognosa operazione di manipolazione mistificatoria» Cfr. "La frase sui baci gay manipolata ad arte Ora mi perseguitano", ilgiornale.it, 18 febbraio 2012.