re di Castiglia e León (r. 1252-1284) Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Alfonso X di Castiglia detto il Saggio (1221 – 1284), re di Castiglia e di Leon.
Non mi posso appagar tanto | del canto | o del gorgheggio degli uccelli, | né di amore o di larghezza | oppur d'armi – perché le temo | per quanto | esse sono ben rischiose –, | come di bella imbarcazione | che mi porti subito via | da questo campo indemoniato | tutto invaso da scorpioni: | giù nel cuore fino in fondo | ne ho sentito il pungiglione! (in Diorama Lusitano, p. 213)
Rosa di rose e fiore più dei fiori, | donna di donne, signora di signore. || Rosa d'avvenenza e di bellezza, | fiore d'allegria e d'ogni gioia, | donna nell'essere pietosa, | signora nel privare delle pene: | rosa di rose e fiore più dei fiori, donna di donne, signora di signore.[1] (in Diorama Lusitano, p. 221)
Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato qualche utile consiglio per una migliore organizzazione dell'universo.[2]
↑ Fror (Fiore), Dona (Donna), Sennor (Signora) nel testo a fronte.
↑ Citato in Guido Almansi, Il filosofo portatile, TEA, Milano, 1991.
Diorama Lusitano. Poesie d'amore e di scherno dei trovatori galego-portoghesi, a cura di Giuseppe E. Sansone, Rizzoli, Milano, 1990. ISBN 8817167681