Se danzi col diavolo, il diavolo non cambia. È il diavolo che cambia te. (Max California)
Max California: Nella vita ci sono tre regole. Uno: c'è sempre una vittima. Due: l'importante è che non sia tu. Tom Welles: E la terza? Max California: Me la sono dimenticata.
Tom Welles: Signora Matthews... Janet Matthews: Janet. Tom Welles: Janet, ha mai pensato che sua figlia potrebbe non tornare mai più? Janet Matthews: Ci penso continuamente. Ogni volta che suona il telefono, dico ogni volta, penso che sia lei. Non faccio che pensare a lei. Tom Welles: Posso chiedere: se dovesse scegliere, se fosse costretta a scegliere tra immaginare che sua figlia è lontana, da qualche parte, che ha fatto fortuna ed è viva e felice, ma non saperlo, non poterlo mai sapere. E l'ipotesi peggiore: che è morta, ma saperlo. Sapere finalmente cosa le è successo... Janet Matthews: Che cosa sceglierei? Tom Welles: Sì. Janet Matthews: Sceglierei di sapere. Io voglio sapere.
Tom Welles: Perché voleva un film dove una ragazzina viene massacrata? Daniel Longdale: Perché poteva, Welles. Lo voleva perché poteva.
Max California: Dino Velvet: produttore e regista sbiellato in tutti i sensi; una specie di Jim Jarmusch del sadomaso. Tom Welles: Fa roba pesante? Max California: Più pesante di così; feticismo, bondage, porno horror... non è roba per stomaci deboli. E' difficile trovarla in giro però, si può ordinare attraverso gli annunci in riviste per settore. Ha molti fan comunque, un amico mio dice che quella è arte, e dice anche che se paghi bene Velvet ti fa un film in esclusiva. Tutto legale formalmente, ma per un soffio; tipo se vuoi vedere un travestito in tuta subacquea mentre gli fanno un clistere tu... Tom Welles: Ho capito, ho capito, basta!