Qualunque probabile socio in affari merita rispetto, pure se è un deficiente. (padre di Massimo)
Beviamo alla salute della donna più sexy, più meravigliosa e migliore del mondo... mia madre! Scherzo, scusami. (Martin)
Ti sei persa, bambolina? (Massimo)
Ho una vita, lo capisci? Non mi serve la possibilità di amare te. Per cui ti chiedo gentilmente di lasciarmi andare... e che cazzo! (Laura)
Non farò niente senza il tuo permesso, aspetterò finché non mi vorrai, mi desidererai e verrai da me. Non ti legherò, ma non parlarmi, non so essere gentile. Non sono abituato a sopportare la disubbidienza. (Massimo)
Hai 365 giorni. Farò di tutto per farti innamorare di me. Se al tuo prossimo compleanno niente sarà cambiato, ti libererò. (Massimo)
Sarà un bell'anno. Ma devo cercare di reagire, perché abbasso la guardia quando sono con te. (Massimo)
Vorrei che tu mi insegnassi ad essere gentile, con te. (Massimo)
[Massimo si sta facendo la doccia] Vuoi qualcosa da me o stai solo guardando? Perché lo guardavi? Vuoi toccarlo? (Massimo)
Ti scoperò così forte, che ti sentiranno strillare fino a Varsavia. (Massimo)
padre di Massimo: Eh, figlio mio. Devi stare attento. Le belle donne sono il Paradiso degli occhi e l'Inferno dell'anima. Massimo: E il Purgatorio per il portafoglio.
Massimo: Ti ho cercata in tutto il mondo. Dentro di me avevo questa sensazione di sicurezza che un giorno saresti stata davanti a me e che ti avrei avuta. Laura: Stai scherzando? Nessuno mi possiede, non sono un oggetto. Non puoi avermi così. Rapirmi e credere che io sia tua. Massimo: Lo so. Per questo ti do la possibilità d'innamorarti di me. Non perché ti costringo, ma perché lo vorrai.
Massimo: Che bel caratterino, potresti essere italiana. Laura: Quante ragazze polacche conosci? Massimo: Mi basta conoscerne solo una.
Massimo: L'Etna, noto anche come Mongibèllo, Bella Montagna. La leggenda narra che Zeus ci nascondesse Tifone. Un mostro con cento teste che sta ancora cercando di scappare. Laura: Allora Tifone non si è innamorata di Zeus in 365 giorni...
Massimo: Devi accettare la situazione. Prima lo fai e meglio è. Puoi rendere difficile per entrambi il prossimo anno o prendere parte ad un'avventura che il fato ti ha concesso. Laura: Non è stato il fato, ma tu. Massimo: Talvolta dobbiamo crearci la nostra fortuna.
Massimo: Bambolina, quando tutta la tua vita si basa sul prendere qualcosa con la forza, è difficile reagire diversamente. Soprattutto se qualcuno ti priva di un piacere che vuoi davvero. Non provocarmi. Laura: Oppure?
Massimo: Sarai mia, te lo garantisco. Poi farò tutto quello che voglio. Sempre, quando voglio, con te. Laura: Continua a sognare.