bellum

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bellum n sing

(militare) guerra
- iustum est bellum, Samnites, quibus necessarium - giusta è la guerra, Sanniti, per coloro (ai quali) è inevitabile (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber X, 1)
- (Belgis) proximique sunt Germanis (...) quibuscum continenter bellum gerunt - e vicini (ai Belgi) sono i Germani, con i quali fanno continuamente la guerra (Cesare, De Bello Gallico, liber I, 1)
- multa quoque et bello passus, dum conderet urbem - e avendo sofferto molti (dolori) anche in guerra, infine fondò una città (Virgilio, Eneide, liber I, 5)
- ferrea sanguinea bella movere manu - con la mano insanguinata conduce guerre crudeli (Ovidio, Eroidi, XIII (Laodamia Protesilao))
(per estensione) battaglia, lotta, combattimento, conflitto, scontro
(per estensione) contesa, inimicizia
(soprattutto al plurale) l'esercito, le armate, le truppe
- permanet Aoniis Boreas violentus in undis bellaque non transfert - la violenta bora permane sulle acque ionie e non fa passare le armate (Ovidio, Le metamorfosi, liber XII, 24-25)

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(aggettivo) vedi bellus
(sostantivo) dal più antico (ed arcaico) duellum, con mutamente della consonante iniziale; a sua volta derivato dalla radice indoeuropea *deh₂w-, *dew-, "distruggere"

bellum gero - fare la guerra
bellum denuntio/indico - dichiarare guerra
bellum paro/instruo - preparare la guerra, fare i preparativi per la guerra
casus belli - "motivo della guerra", espressione utilizzata nel latino tardo (e ancora in uso oggi) per indicare una motivazione (reale o presunta) per dichiarare guerra (approfondimento)
si vis pacem, para bellum - "se vuoi la pace, prepara la guerra", espressione di origine probabilmente greca, formalizzata in questa forma da Vegezio (approfondimento)

Latino