Yvonne Farrell
architetta irlandese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Yvonne Farrell (Tullamore, 1951) è un architetto irlandese, cofondatrice insieme a Shelley McNamara dello studio di architettura Grafton Architects, con la quale ha vinto il Premio Pritzker nel 2020.
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Carriera
Riepilogo
Prospettiva
Farrell si è laureata in architettura nel 1974 allo University College Dublin.[1] Nel 1978 ha fondato, insieme a Shelley McNamara, lo studio Grafton Architects a Dublino.[2] È stata fondatrice del Group 91, il gruppo di architetti a cui venne assegnato nei primi anni '90 il progetto di rinnovamento del quartiere Temple Bar di Dublino.
Dal 1976 è docente presso lo University College Dublin e dal 2008 è visiting professor presso l'Accademia di architettura di Mendrisio in Svizzera. Nel 2010 ha insegnato alla Harvard Graduate School of Design. È docente presso l'EPFL a Losanna.
Con Grafton Architects ha vinto il premio World Building of the Year nel 2008 per il nuovo Edificio Roentgen dell'Università Bocconi a Milano.[3] Nel 2015, Grafton Architects ha vinto la quarta edizione del Jane Drew Prize per la grande influenza sulla professione di architetto.[4] Lo studio ha vinto il RIBA International Prize nel 2016 per il progetto dell'Università d'ingegneria e tecnologia a Lima, capitale del Perù.[5] Grafton Architects ha rappresentato l'Irlanda alla Biennale di Venezia del 2002 e del 2008, nel 2017 Yvonne Farrell è stata scelta, insieme a Shelley McNamara, come curatrice della XVI Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, che si è tenuta nel 2018.[6]
È socia (fellow) del Royal Institute of the Architects of Ireland e socia onoraria del Royal Institute of British Architects.[7]
Nel 2020 Farrell e McNamara hanno vinto il Premio Pritzker e nel 2022 Grafton Architects ha vinto il Premio dell'UE per l'architettura contemporanea.[8]
Note
Altri progetti
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