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gruppo di personaggi immaginari dei fumetti Marvel Comics Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
X-Force è un gruppo di personaggi immaginari dei fumetti, pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics, che ha avuto negli anni varie formazioni. Il gruppo è stato protagonista di varie serie a fumetti.
X-Force gruppo | |
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Disegni di Clayton Crain. | |
Lingua orig. | Inglese |
Autori | |
Editore | Marvel Comics |
1ª app. | aprile 1991 |
1ª app. in | New Mutants (vol. 1[1]) n. 100 |
Editore it. | Panini Comics - Marvel Italia |
1ª app. it. | luglio 1994 |
1ª app. it. in | X-Force n. 0 |
X-Force (vol. 1) | |
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serie regolare a fumetti | |
La prima formazione di X-Force. Disegni di Rob Liefeld.
| |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Editore | Marvel Comics |
1ª edizione | agosto 1991 – agosto 2002 |
Periodicità | mensile |
Albi | 130 (completa) |
Genere | supereroi |
X-Force (vol. 2) | |
miniserie a fumetti | |
Testi | Fabian Nicieza |
Disegni | Rob Liefeld |
Editore | Marvel Comics |
1ª edizione | ottobre 2004 – marzo 2005 |
Periodicità | mensile |
Albi | 6 (completa) |
Genere | supereroi |
X-Force (vol. 3) | |
miniserie a fumetti | |
Testi | Craig Kyle, Christopher Yost |
Disegni | Clayton Crain, Michael Choi |
Editore | Marvel Comics |
1ª edizione | aprile 2008 – settembre 2010 |
Periodicità | mensile |
Albi | 28 (completa) |
Genere | supereroi |
X-Force (vol. 4) | |
fumetto | |
Testi | Simon Spurrier |
Disegni | Rock-He Kim |
Editore | Marvel Comics |
1ª edizione | febbraio 2014 |
Periodicità | mensile |
Editore it. | Panini Comics - Marvel Italia |
Periodicità it. | mensile |
La prima serie, X-Force (vol. 1), venne ideata da Fabian Nicieza (testi) e Rob Liefeld (testi e disegni) convertendo la serie già esistente New Mutants (vol. 1) a partire dal n. 100[2]. Nell'agosto 1991 il primo numero di X-Force riuscì a vendere oltre 5 milioni di copie.[senza fonte]
Dopo l'abbandono di Liefeld, il posto di disegnatore venne assegnato a nuovi artisti. Nicieza elaborò nuovi intrecci e trame soprattutto dopo l'uscita di scena di Cable all'inizio del 1993, per diventare protagonista della propria serie. X-Force cominciò a ruotare attorno a temi sempre più vicini a quelli delle soap opera, le storie dei personaggi si arricchirono di particolari legati alle loro famiglie, come per quella di Siryn, Rictor o Cannonball e vennero svelate parzialmente le origini di Shatterstar. Sempre in questo periodo vennero introdotti nuovi personaggi come Rusty e Skids. Dopo la partecipazione della serie al crossover L'Era di Apocalisse, si decise di cambiare la conduzione della testata a causa del calo di vendite. Il nuovo team creativo comprendeva lo scrittore Jeph Loeb e il disegnatore Adam Pollina che a partire dal n. 44 rinnovarono la serie attraverso nuove uniformi, lo spostamento del team dallo Xavier Institute a una base indipendente, l'abbandono di Rictor e l'entrata in scena di un nuovo personaggio, Calibano, mutante albino dotato di grande forza fisica e del cervello di un bambino. Loeb esplorò più approfonditamente le origini di Shatterstar e diede vita al cambiamento psicologico che portò alla trasformazione di Boom-Boom nella più aggressiva Meltdown.
Nel 1997 il testimone della serie passò allo scrittore John Francis Moore che preferì gestire un più ristretto gruppo di personaggi comprendente Meltdown, Siryn, Sunspot, Warpath e Danielle Moonstar. L'anno dopo, Moore e il disegnatore Jim Cheung spostarono nuovamente il quartier generale collocando la base a San Francisco e riportando nel team Cannonball, Domino e introducendo Bedlam, mutante capace di distruggere tutti i congegni elettronici nelle immediate vicinanze. Tuttavia anche dopo queste innovazione le vendite cominciarono a calare. Con lo scrittore Warren Ellis, conosciuto per il suo stile cinico e irriverente, la Marvel tentò di rilanciare il titolo ma, anche se si diminuì il cast, si optò per una versione più militaristica del team e s'introdusse il personaggio di Pete Wisdom come leader, le vendite continuarono a calare. L'ultimo numero della serie si concluse con una devastante esplosione che apparentemente uccise tutti i membri del team, anche se più tardi si scoprì che erano sopravvissuti.
Durante la gestione Morrison degli X-Men s'introdusse la X-Corporation, una società deputata all'aiuto dei mutanti su scala globale e si divisero fra le sue sedi quasi tutti i protagonisti di X-Force. Dal 2007, Cannonball e Warpath diventarono membri ufficiali degli X-Men, mentre Siryn e Rictor entrarono a far parte della X-Factor Investigations. Alcuni come Moonstar persero i loro poteri nell'M-Day, altri come Feral vennero uccisi mentre Shatterstar, Calibano e Domino aiutarono i 198 a evadere dallo Xavier Institute durante il crossover Civil War.
All'inizio del 2001, lo scrittore Peter Milligan e il disegnatore Mike Allred presero in mano le redini di X-Force e rimpiazzarono gli ormai conosciuti personaggi con un gruppo tutto nuovo di giovani ed emozionalmente immaturi mutanti, calzanti colorate uniformi e messi assieme per diventare star della televisione e del cinema. Con il n. 116, Milligan e Allred misero in piedi il loro progetto, tuttavia i fan non gradirono l'accostamento di questa nuova versione di X-Force a quella storica e così la Marvel chiuse la serie con il n. 129 e rinominato l'esperimento del duo X-Statix diede il benestare per la creazione di un'omonima testata.
Il gruppo era composto da:
Più tardi si aggiunsero alla squadra la figlia di Banshee, Siryn erede dei suoi stessi poteri sonici, Rictor capace di sprigionare devastanti onde sismiche e Sunspot in grado di assorbire e rilasciare energia solare.
Principali nemici di questa formazione furono il mutante mascherato Stryfe, avente parecchi legami con Cable, ed il gruppo terroristico Fronte di Liberazione Mutante. Il team entrò spesso in contatto anche con altri personaggi Marvel come il mercenario Deadpool e la Confraternita dei mutanti.
Nel 2004 è stata pubblicata una miniserie di sei numeri, X-Force (vol. 2), scritta da Fabian Nicieza e disegnata da Rob Liefeld.[3]
Durante il crossover Messiah Complex, Ciclope ordinò a Wolverine di mettere assieme una nuova X-Force con lo scopo di rintracciare Cable e la piccola messia. Furono scelti per entrare a far parte della squadra tutti i migliori cacciatori e combattenti fra le file degli X-Men che, a seguito della localizzazione di Cable e lo scontro con Lady Deathstrike e i suoi Reavers, si ridussero di parecchi elementi. Dopo la conclusione del crossover, una nuova serie di X-Force prese il via in America dall'aprile 2008 con a capo Craig Kyle e Christopher Yost (testi e dialoghi) più Clayton Crain e Mike Choi (disegni). Le nuove atmosfere, le uniformi e i dialoghi mostrarono una serie molto differente dalle precedenti grazie anche alla caratterizzazione dei personaggi visti più come vigilanti che eroi. Giunta al termine col n. 28 (giugno 2010), dopo la conclusione del crossover Secondo avvento la serie ha dato vita ad una miniserie di tre numeri intitolata X-Force: Sex + Violence (luglio-settembre 2010).
Utilizzando il crossover Vendetta del gennaio 2014 che intreccia Cable and X-Force e Uncanny X-Force, la Marvel pubblica una nuova testata dedicata a X-Force mettendo assieme i personaggi dei due precedenti titoli. Sotto l'etichetta All-New Marvel NOW! a partire dal febbraio 2014, Simon Spurrier (testi) e Rock-He Kim (disegni) danno vita ad una nuova squadra composta da ladri, ninja, spie e soldati con il compito di raccogliere informazioni vitali per la sopravvivenza di tutti i mutanti e mettere fine alle minacce che li affliggono.[4][5]
Sceneggiatori | Disegnatori |
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Numeri | Personaggi prima serie |
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1-2 | Boomer, Cable, Cannonball, Copycat (Domino), Feral, Shatterstar, Warpath |
3-14 | Boomer, Cable, Cannonball, Copycat, Feral, Shatterstar, Siryn, Warpath |
15-18 | Boomer, Cannonball, Feral, Rictor, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
19-23 | Boomer, Cannonball, Feral, Lila Cheney, Rictor, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
24 | Boomer, Cannonball, Feral, Rictor, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
25-28 | Boomer, Cable, Cannonball, Feral, Rictor, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
29-43 | Boomer, Cable, Cannonball, Domino, Rictor, Shatterstar, Siryn, Warpath |
44-50 | Boomer, Cable, Calibano, Domino, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
51-69 | Cable, Calibano, Domino, Meltdown, Rictor, Shatterstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
70-81 | Meltdown, Moonstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
83-86 | Bedlam, Cannonball, Meltdown, Moonstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
87-91 | Bedlam, Cannonball, Domino, Meltdown, Moonstar, Siryn, Sunspot, Warpath |
92-101 | Bedlam, Cannonball, Domino, Meltdown, Moonstar, Warpath |
102-106 | Bedlam, Cannonball, Meltdown, Warpath, Pete Wisdom |
102-115 | Bedlam, Cannonball, Domino, Meltdown, Warpath |
116 | Anarchico, Ariete, Doop, Gin Genie, Plazm, U-Go Girl, Zeitgeist |
117-118 | Anarchico, Bloke, Doop, Orfano, Phat, Sant' Anna, U-Go Girl, Vivisector |
119 | Anarchico, Doop, Orfano, Phat, Sint' Anna, U-Go Girl, Vivisector |
120 | Anarchico, Doop, Orfano, Phat, U-Go Girl, Vivisector |
121-124 | Anarchico, Doop, Orphan, Phat, Spike, U-Go Girl, Vivisector |
125-128 | Anarchico, Dead Girl, Doop, Orfano, Phat, Spike, U-Go Girl, Vivisector |
129 | Anarchico, Dead Girl, Doop, Orfano, Phat, Vivisector |
Personaggi seconda serie | |
1-6 | Cable, Cannonball, Domino, Kosch, Meltdown, Shatterstar, Sunspot, Warpath |
Personaggi terza serie | |
1-3 | Warpath, Wolfsbane, Wolverine, X-23 |
4-8 | Arcangelo, Elixir, Warpath, Wolfsbane, Wolverine, X-23 |
9-25 | Arcangelo, Domino, Elixir, Svanitore, Warpath, Wolfsbane, Wolverine, X-23 |
26 | Arcangelo, Domino, Svanitore, Wolverine, X-23 |
27-28 | Arcangelo, Cable, Cypher, Domino, Wolverine, X-23 |
Personaggi quarta serie | |
1- | Cable, Doctor Nemesis, E.V.A, Fantomex, Hope Summers, Marrow, MeMe, Psylocke |
La X-Force appare nell'universo cinematografico degli X-Men, inoltre Jeff Wadlow è stato assunto dalla 20th Century Fox per scrivere un film sulla X-Force.[6][7] Fra i personaggi figuravano Deadpool e Cable.[8] Nel giugno 2014, a un anno dall'annuncio di Jeff Wadlow come regista, Rob Liefeld, creatore del fumetto, in risposta a un fan dichiara che le possibilità di vedere la trasposizione cinematografica sono poche a causa degli impegni della 20th Century Fox sulla prosecuzione della saga degli X-Men e il reboot di Fantastic Four[9], ma l'annuncio della presenza di Cable nel sequel di Deadpool e un concept sulla formazione del film trapelato online, in cui figurano tra gli altri Cable, Domino, Cannonball, Warpath e un misterioso personaggio femminile[10] riaccende le speranze dei fan, coadiuvate dal potenziale successo del suddetto Deadpool.[11]
Il 17 luglio 2015 Ryan Reynolds, interprete di Deadpool al cinema, parla della possibilità di vedere il suo personaggio insieme al Wolverine di Hugh Jackman: "Voglio dire, chi non vorrebbe spendere più tempo con Wolverine? Io e Hugh siamo amici da anni. Non credo che ci sia posto per un team-up del genere in un film stand-alone ma, in una pellicola giusta al momento giusto, non sarebbe fico?". E riguardo alla possibilità di un film su X-Force, l'attore afferma: "Mi piacerebbe molto ma solo se Deadpool non ne fosse il leader. Ci dovrebbe essere uno come Cable a guidare quel team."[12][13]
L'8 febbraio 2016 Reynolds torna a parlare della possibilità di avere un film su X-Force nel futuro del personaggio: "Se faremo altri film su Deadpool in futuro sicuramente esploreremo molto anche gli X-Men e, possibilmente, anche X-Force. X-Force è una priorità personale, vorrei farlo" e spiega che dovrebbe essere vietato ai minori: "Deadpool ha aperto la strada ai cinecomic vietati. Ci sono tanti cinefumetti là fuori, mi piacerebbe vederne un po' di più vietati. Solitamente Hollywood copia sempre quel che ha successo, quindi se Deadpool lo avrà ne vedremo un po' di più con il rating R. Non penso vedrete mai un Avenger vietato ai minori ma un X-Force... sì".[14][15][16]
In Deadpool 2 (2018), Deadpool, per salvare un ragazzino mutante di nome Russell Collins, forma una squadra guidata da lui, composta da Domino, Shatterstar, Bedlam, Svanitore e un normale umano di nome Peter che chiama X-Force per salvare Russell da un convoglio; il gruppo salta da un aeroplano per salvare il ragazzino, ma tutti i membri dell'X-Force, tranne Deadpool e Domino, sfortunatamente muoiono durante la caduta, così Deadpool e Domino combattono contro Cable per impedirgli di uccidere Russell. Alla fine il gruppo ritorna in piedi essendo ora composto da Deadpool, Domino, il redento Cable, Colosso ed il tassista Dopinder, sebbene sia implicito che si aggiungeranno dei nuovi membri.
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