Volo Comair 206
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Martedì 1 marzo 1988 un Embraer EMB-110P1 Bandeirante, che operava il volo Comair 206 da Phalaworba a Johannesburg[1], si stava avvicinando all'aeroporto internazionale di Johannesburg per atterrare quando andò in pezzi sopra Germiston.[2][3] I rapporti indicavano che a bordo era presente un ordigno esplosivo; la cabina di pilotaggio fu trovata a un quarto di chilometro di distanza dal resto della fusoliera, nonostante l'Embraer fosse relativamente basso al momento dell'incidente. Un minatore a bordo aveva stipulato una polizza assicurativa sulla vita piuttosto consistente poco prima del volo.[2] Non ci furono superstiti.
Volo Comair 206 | |
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Un Embraer 110, simile all'aereo dell'incidente. | |
Data | 1 marzo 1988 |
Tipo | Distruzione in volo |
Luogo | Germiston, vicino all'aeroporto internazionale di Johannesburg |
Stato | Sudafrica |
Coordinate | 26°13′04″S 28°10′02″E |
Tipo di aeromobile | Embraer EMB 110 Bandeirante |
Operatore | Comair (Sudafrica) |
Numero di registrazione | ZS-LGP |
Partenza | Aeroporto di Phalaborwa, Phalaborwa, Sudafrica |
Destinazione | Aeroporto Internazionale O.R. Tambo, Johannesburg, Sudafrica |
Occupanti | 17 |
Passeggeri | 15 |
Equipaggio | 2 |
Vittime | 17 |
Sopravvissuti | 0 |
Mappa di localizzazione | |
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Comair continua a utilizzare il numero 206, anche se su una rotta diversa, volando da Durban a Johannesburg.
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