Loading AI tools
manga scritto e disegnato da Makoto Yukimura Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Vinland Saga (ヴィンランド・サガ?, Vinrando Saga) è un manga scritto e disegnato da Makoto Yukimura, incentrato sulle vicende in Europa settentrionale dell'XI secolo, con particolare attenzione alle gesta dei vichinghi in quel periodo.
Vinland Saga | |
---|---|
ヴィンランド・サガ (Vinrando Saga) | |
Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante il protagonista Thorfinn
| |
Genere | avventura[1], azione[2][3], storico[4] |
Manga | |
Autore | Makoto Yukimura |
Editore | Kōdansha - Shōnen Magazine Comics, - Afternoon KC |
Rivista | Weekly Shōnen Magazine (fino a ottobre 2005), Afternoon (da dicembre 2005) |
Target | shōnen, seinen |
1ª edizione | 13 aprile 2005 – in corso |
Periodicità | settimanale (aprile-ottobre 2005) mensile (da dicembre 2005) |
Tankōbon | 28 (in corso) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Action 196 |
1ª edizione it. | 10 febbraio 2010 – in corso |
Periodicità it. | bimestrale (vol. 1-10) aperiodico (vol. 11+) |
Volumi it. | 27 / 28 |
Testi it. | Edoardo Serino (traduzione), Baldassarre Minopoli (adattamento), Christian Biscaro (lettering) |
Serie TV anime | |
Regia | Shūhei Yabuta |
Produttore | Naokado Fujiwara, Yōko Ueda, Mitsuhiro Sugita |
Composizione serie | Hiroshi Seko, Kenta Ihara |
Musiche | Yutaka Yamada |
Studio | Wit Studio (st. 1), MAPPA (st. 2) |
Rete | NHK General TV (st. 1), Tokyo MX, BS11, GBS, AT-X (st. 2) |
1ª TV | 7 luglio 2019 – 19 giugno 2023 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 48 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 24 min |
1ª TV it. | 8 luglio 2022 – 10 luglio 2023 |
1º streaming it. | Prime Video (sottotitolata, st. 1), Netflix (st. 1, sottotitolata st. 2), Crunchyroll (st. 2) |
Studio dopp. it. | CDC Sefit Group (stagione 1), Molok Studios (stagione 2) |
Dir. dopp. it. | Rossella Acerbo (stagione 1), Giulia Franzoso (stagione 2) |
Dal suo debutto nel 2005, l'opera è stata pubblicata inizialmente con cadenza settimanale da Kōdansha sulla rivista Weekly Shōnen Magazine ma, poiché l'autore non riusciva a stare al passo col lavoro[senza fonte], venne trasferita sulle pagine del magazine seinen Afternoon. L'edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione a partire dal 10 febbraio 2010.
Vinland Saga ha registrato un buon successo di critica e pubblico[3]. Nel 2009 è stato insignito del gran premio del Japan Media Arts Festival[5], mentre nel 2012 è stato eletto miglior manga nella categoria generale al Premio Kōdansha per i manga[6].
Nel 1002 d.C. in un piccolo villaggio dell'Islanda vive Thorfinn, un bambino di sei anni, con suo padre Thors, la madre Helga e la sorella Ylva, dilettandosi ad ascoltare storie sulla leggendaria terra di Vinland per bocca del commerciante e navigatore Leif Erikson. Il padre Thors è un ex mercenario dei vichinghi di Jomsborg che ha finto la sua morte per ritirarsi a condurre un'esistenza pacifica lontano dalla violenza. Ma quando il re Sweyn I di Danimarca richiama i suoi vassalli per invadere l'Inghilterra, anche Thors deve rispondere alla chiamata per proteggere il suo villaggio da possibili ripercussioni. Tuttavia il suo capo non ha dimenticato la sua diserzione e pianifica di ucciderlo assoldando il pirata Askeladd. Caduto nell'imboscata, Thors preferisce farsi uccidere pur di salvare il piccolo Thorfinn, che si era imbarcato di nascosto sulla sua nave. Giurando di vendicare personalmente il padre, Thorfinn segue la banda di Askeladd e, nei dieci anni successivi, combatte tra le sue file diventando un valido guerriero e accettando di compiere per l'uomo pericolose missioni pur di ottenere uno scontro leale da cui però esce sempre sconfitto.
Nel 1013 la truppa di Askeladd si unisce all'esercito di invasione dell'Inghilterra, dove protegge il principe Canuto dagli attacchi degli anglosassoni guidati da Thorkell l'Alto. Durante la campagna militare, il giovane principe matura da ragazzo timido e impacciato a figura autorevole, carismatica e machiavellica, e, influenzato dalle violenze a cui ha assistito e dalla sua morale cristiana, decide di prendere il potere con la forza per creare un'utopia in Terra. Ottenuto il supporto sia di Askeladd che di Thorkell, Canuto pianifica di assassinare il padre, evento che si verifica poco dopo a York per mano di Askeladd, il quale si sacrifica per permettere al principe di realizzare il suo sogno. Sconvolto dall'uccisione di Askeladd per mano di qualcun altro, Thorfinn si avventa su Canuto, ma è fermato e reso schiavo come punizione. Egli finisce per essere acquistato insieme all'inglese Einar dal ricco possidente terriero danese Ketil e messo a lavorare nella sua fattoria nello Jutland, con la prospettiva di poter riacquistare la libertà se lavorerà abbastanza da riscattarsi. Alla fattoria, grazie a Einar, Thorfinn scopre le fatiche ma anche le gioie e le soddisfazioni del lavoro manuale e sperimenta per la prima volta la gentilezza e l'affetto. Egli si ripromette quindi di iniziare una nuova vita, lasciandosi alle spalle gli anni da guerriero per un'esistenza priva di violenza. Canuto intanto continua la campagna in Inghilterra e, con la morte dei legittimi regnanti dell'isola, viene eletto re d'Inghilterra, e qualche anno dopo, alla morte del fratello, sovrano di Danimarca.
Mentre le storie di Canuto e di Thorfinn continuano a intrecciarsi, il giovane giunge alla conclusione che per espiare i propri peccati debba fondare una colonia a Vinland e creare così un'oasi di pace lontano dalla schiavitù e dalle guerre che affliggono il mondo vichingo.
«Non conosco esattamente l'etimologia della parola "vichingo", ma so che la radice, "vik", significa "baia". Abili navigatori, i vichinghi hanno colonizzato gran parte dell'Europa, costruito villaggi, allevato bestiame... ed erano anche dei gran bevitori di birra! Non diversamente dagli altri popoli, cercavano di trascorrere la loro esistenza in pace e serenità, ridendo, piangendo e amando. Ma i vichinghi erano, soprattutto, noti e temuti come pirati! Molti sono gli aspetti che caratterizzavano la vita di questo popolo, e cercherò di fare del mio meglio per riuscire a mostrarveli.»
Al termine della sua serie precedente, Planetes, Makoto Yukimura desiderava esplorare il tema della "negazione della violenza", e per farlo aveva bisogno di un'ambientazione in cui la violenza era all'ordine del giorno[8]. Invece che ripiegare sul familiare ma inflazionato medioevo giapponese, l'autore optò per qualcosa di originale, e, appreso che i vichinghi furono i primi europei a mettere piede in America, si orientò verso questo popolo[9][10]. Yukimura passò quindi un anno a documentarsi sul periodo storico e sulle abitudini dei vichinghi, reperendo il poco materiale a disposizione tradotto in giapponese, studiando reperti archeologici e recandosi personalmente in Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Danimarca e Islanda nel 2003[10][11]. Egli cercò inoltre ispirazione in altre opere di ambientazione vichinga, e constatò che l'unica serie giapponese in tal senso era Vicky il vichingo. Nonostante il prodotto finale di Yukimura abbia un'impronta marcatamente più realista, egli fu inconsciamente influenzato dal rapporto padre-figlio presente nel cartone, rendendo centrale nella sua storia il legame tra figli e genitori, come ad esempio nel caso di Thorfinn e Thors[11]. Un'altra opera che lo influenzò fu Ken il guerriero[12], da cui prese l'idea di un protagonista che è costretto dall'ambiente in cui vive e per proteggere le persone che ama a ricorrere alla violenza, ma che la rigetterebbe in situazioni normali[8].
Il tema centrale dell'opera è l'antitesi tra "il codice di condotta guerriero medievale e una nuova moralità basata sulla pace e l'uguaglianza"[3], mostrato attraverso gli occhi di un eroe che, rifiutando la violenza, si districa in un mondo brutale e feroce[9]. Yukimura voleva mostrare infatti la crescita spirituale del protagonista Thorfinn, da un giovane carico di rancore, socialmente imbranato e irascibile, a un adulto guidato da valori[8][9]. Perciò la violenta società vichinga e i guerrieri non sono mai glorificati nell'opera, ma fanno da contraltare ai veri eroi, rappresentati dalle vittime innocenti e dal concetto di "vero guerriero"[11].
Pur delineando l'opera come un manga storico, Yukimura si prese numerose libertà artistiche nella trattazione del quadro storico di riferimento. Mentre infatti alcune date, soprattutto le tappe dell'invasione dell'Inghilterra sono rispettate, in altri contesti sono introdotte numerose inesattezze[8]. Laddove inoltre alcuni personaggi, come Thorfinn, Leif Erikson, Thorkell e Canuto sono realmente esistiti, altri, come Askeladd sono di pura fantasia. Anche le figure storiche, tuttavia, differiscono e agiscono diversamente dalla loro controparte reale: Thorfinn infatti dovrebbe avere all'incirca trent'anni in più e il suo tentativo di colonizzazione di Vinland sarebbe dovuto avvenire attorno all'anno 1000, vent'anni prima degli eventi trattati nel manga e con un Leif più giovane[9]. Lo stesso Canuto nel manga, per far sì che la sua utopia si concretizzi, fa largo uso di congiure e assassinii, contro suo padre Sweyn, re Ethelred, Edmondo e infine contro il suo stesso fratello Harald; come traccia storica si sa che a volte Canuto usò mezzi simili contro traditori, ma non in modo così frequente ed efferato.
Yukimura è aiutato nella realizzazione del manga da due assistenti, i quali si occupano soprattutto di realizzare i fondali, mentre lui si concentra principalmente sui personaggi. L'autore è conosciuto per essere piuttosto lento nel suo lavoro, impiegando in media 7-8 ore per tavola; egli non riusciva pertanto a mantenere i ritmi necessari di 80 tavole al mese per una serializzazione settimanale, e, in accordo con il suo editore, decise dopo la pubblicazione dei primi due volumi di ridurre la periodicità dell'opera a mensile. Con il cambio di rivista da Weekly Shōnen Magazine a Afternoon, mutò anche il pubblico di riferimento, ora rappresentato da giovani adulti, e Yukimura poté così inserire immagini più crude e rendere il tratto meno caricaturale. Ciononostante nel manga sono presenti di tanto in tanto dei siparietti comici con personaggi deformati per allentare la tensione e distendere i lettori[9]. Alla domanda quanto durerà l'opera, Yukimura nel 2010 ha risposto di prevedere la sua conclusione entro 25 o 30 tomi[9][11].
Vinland Saga debuttò nel 2005 sulle pagine della rivista settimanale Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha. Poiché però Yukimura non riusciva a stare al passo col lavoro, la serializzazione venne trasferita sul mensile Afternoon. I capitoli del manga sono inoltre raccolti in volumi tankōbon, con il primo pubblicato il 15 luglio 2005[13]. Dopo il cambio di rivista, i primi due albi sono stati ripubblicati sotto l'etichetta Afternoon rispettivamente il 23 agosto[14] e il 22 settembre 2006[15]. Le nuove versioni presentano nuove copertine, nuovi commenti dell'autore e sono privi di furigana. L'edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione a partire dal 10 febbraio 2010[16].
Un adattamento televisivo anime di Vinland Saga è stato annunciato il 19 marzo 2018. La prima stagione di 24 episodi, prodotta da Wit Studio, è stata trasmessa in televisione in Giappone e in streaming mondiale su Prime Video dal 7 luglio al 29 dicembre 2019[17]. La prima coppia di sigle è composta da MUKANJYO dei Survive Said The Prophet (apertura)[18] e Torches di Aimer (chiusura)[19]. La seconda coppia invece presenta i brani Dark Crow dei Man with a Mission (apertura)[20] e Drown di milet (chiusura)[21].
Una seconda stagione è stata annunciata il 7 luglio 2021[22][23]. Shūhei Yabuta è tornato nel ruolo di regista mentre Takahiko Abiru come character designer. La seconda stagione, prodotta da MAPPA e composta da 24 episodi, è stata trasmessa dal 9 gennaio al 19 giugno 2023 su Tokyo MX, BS11, GBS e AT-X[24][25][26]. I diritti di distribuzione internazionale al di fuori dell'Asia sono stati acquistati da Netflix e Crunchyroll che l'hanno pubblicata in versione sottotitolata. La sigla d'apertura è River di Anonymouz[27] mentre quella di chiusura è Without Love di LMYK[28].
In Italia, la prima stagione dell'anime è stata distribuita in versione sottotitolata su Prime Video nel 2019[29]. Il doppiaggio italiano invece è stato reso disponibile su Netflix l'8 luglio 2022[30]. La seconda stagione invece viene distribuita in versione sottotitolata su Crunchyroll[31] e Netflix[32]. Il doppiaggio italiano è stato pubblicato su Crunchyroll dal 30 gennaio al 10 luglio 2023.[33]
Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | |
---|---|---|---|
Giapponese[34] | Italiano | ||
1 | Ovunque che non sia qui 「ここではないどこか」 - Koko dewanai dokoka | 7 luglio 2019 | 8 luglio 2022 |
2 | Spada 「剣」 - Ken | 7 luglio 2019 | 8 luglio 2022 |
3 | Troll 「 | 7 luglio 2019 | 8 luglio 2022 |
4 | Un vero guerriero 「本当の戦士」 - Hontō no senshi | 28 luglio 2019 | 8 luglio 2022 |
5 | Il figlio del troll 「 | 4 agosto 2019 | 8 luglio 2022 |
6 | L'inizio del viaggio 「旅の始まり」 - Tabi no hajimari | 11 agosto 2019 | 8 luglio 2022 |
7 | Normanni 「 | 18 agosto 2019 | 8 luglio 2022 |
8 | Oltre la fine del mare 「海の果ての果て」 - Umi no hate no hate | 25 agosto 2019 | 8 luglio 2022 |
9 | La battaglia del London Bridge 「ロンドン橋の死闘」 - Rondonkyō no shitō | 1º settembre 2019 | 8 luglio 2022 |
10 | Ragnarok 「ラグナロク」 - Ragunaroku | 15 settembre 2019 | 8 luglio 2022 |
11 | Una scommessa 「賭け」 - Kake | 22 settembre 2019 | 8 luglio 2022 |
12 | Il paese sulla riva opposta 「対岸の国」 - Taigan no kuni | 29 settembre 2019 | 8 luglio 2022 |
13 | Figlio di un eroe 「英雄の子」 - Eiyū no ko | 6 ottobre 2019 | 8 luglio 2022 |
14 | La luce dell'alba 「暁光」 - Gyōkō | 13 ottobre 2019 | 8 luglio 2022 |
15 | Dopo Yule 「 | 20 ottobre 2019 | 8 luglio 2022 |
16 | Storia di bestie 「ケダモノの歴史」 - Kedamono no rekishi | 27 ottobre 2019 | 8 luglio 2022 |
17 | Servo 「仕えし者」 - Tsukaeshi mono | 3 novembre 2019 | 8 luglio 2022 |
18 | Fuori dalla culla 「ゆりかごの外」 - Yuri kago no soto | 17 novembre 2019 | 8 luglio 2022 |
19 | Un fronte unito 「共闘」 - Kyōtō | 24 novembre 2019 | 8 luglio 2022 |
20 | Corona 「王冠」 - Ōkan | 1º dicembre 2019 | 8 luglio 2022 |
21 | Riunione 「再会」 - Saikai | 8 dicembre 2019 | 8 luglio 2022 |
22 | Lupo solitario 「孤狼」 - Korō | 15 dicembre 2019 | 8 luglio 2022 |
23 | Errore di calcolo 「誤算」 - Gosan | 22 dicembre 2019 | 8 luglio 2022 |
24 | Fine del prologo 「END OF THE PROLOGUE」 | 29 dicembre 2019 | 8 luglio 2022 |
Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | |
---|---|---|---|
Giapponese[35] | Italiano | ||
25 | Schiavo 「奴隷」 - Dorei | 9 gennaio 2023 | 30 gennaio 2023 |
26 | La fattoria di Ketil 「ケティルの農場」 - Ketiru no nōjō | 16 gennaio 2023 | 6 febbraio 2023 |
27 | Serpe 「蛇」 - Hebi | 23 gennaio 2023 | 15 febbraio 2023 |
28 | Risveglio 「目覚め」 - Mezame | 30 gennaio 2023 | 20 febbraio 2023 |
29 | Strada di sangue 「血の道」 - Chinomichi | 6 febbraio 2023 | 27 febbraio 2023 |
30 | Abbiamo bisogno di un cavallo 「馬が欲しい」 - Uma ga hoshī | 13 febbraio 2023 | 6 marzo 2023 |
31 | Ketil pugno di ferro 「鉄拳ケティル」 - Tekken Ketiru | 20 febbraio 2023 | 20 marzo 2023 |
32 | Un uomo vuoto 「カラッポな男」 - Karappo na otoko | 27 febbraio 2023 | 20 marzo 2023 |
33 | Promessa 「誓い」 - Chikai | 6 marzo 2023 | 27 marzo 2023 |
34 | La testa maledetta 「呪いの首」 - Noroi no kubi | 13 marzo 2023 | 3 aprile 2023 |
35 | Il Re e la spada 「王と剣」 - Ō to ken | 20 marzo 2023 | 10 aprile 2023 |
36 | Per l'amore perduto 「失われた愛のために」 - Ushinawareta ai no tame ni | 27 marzo 2023 | 17 aprile 2023 |
37 | Nubi oscure 「暗雲」 - An'un | 3 aprile 2023 | 24 aprile 2023 |
38 | Libertà 「自由」 - Jiyū | 10 aprile 2023 | 1º maggio 2023 |
39 | Tempesta 「嵐」 - Arashi | 17 aprile 2023 | 8 maggio 2023 |
40 | Grande causa 「大義」 - Taigi | 24 aprile 2023 | 15 maggio 2023 |
41 | Strada verso casa 「家路」 - Ieji | 1º maggio 2023 | 22 maggio 2023 |
42 | Il primo metodo 「最初の手段」 - Saisho no shudan | 8 maggio 2023 | 29 maggio 2023 |
43 | La battaglia alla fattoria di Ketil 「ケティル農場の戦い」 - Ketiru nōjō no tatakai | 15 maggio 2023 | 5 giugno 2023 |
44 | Dolore 「痛み」 - Itami | 22 maggio 2023 | 12 giugno 2023 |
45 | Coraggio 「勇気」 - Yūki | 29 maggio 2023 | 19 giugno 2023 |
46 | Il Re ribelle 「叛逆の帝王」 - Hangyaku no teiō | 5 giugno 2023 | 26 giugno 2023 |
47 | Due strade 「ふたつの道」 - Futatsu no michi | 12 giugno 2023 | 3 luglio 2023 |
48 | Casa 「故郷」 - Kokyō | 19 giugno 2023 | 10 luglio 2023 |
Il personaggio di Ylva, la sorella di Thorfinn, piacque tanto al mangaka e amico di Yukimura Hideo Nishimoto, che decise di trarne un manga spin-off intitolato Ganso Ylva-chan (元祖ユルヴァちゃん?, Ganso Yuruva-chan); di carattere comico e satirico, esso racconta le avventure di Ylva in Islanda durante gli anni in cui Thorfinn è assente[9]. L'opera è stata serializzata sulla rivista Afternoon di Kōdansha dal 25 aprile 2007 al 25 settembre 2010 e in seguito raccolta in tre volumi tankōbon.
Nº | Data di prima pubblicazione | ||
---|---|---|---|
Giapponese | |||
1 | 23 giugno 2008[36] | ISBN 978-4-06-314511-3 | |
2 | 23 settembre 2009[37] | ISBN 978-4-06-314585-4 | |
3 | 22 dicembre 2010[38] | ISBN 978-4-06-310726-5 |
Vinland Saga ha registrato un buon successo di pubblico e critica[3]. Esso figura nella top 10 dei manga più apprezzati dai lettori sul sito Anime News Network[39].
L'opera è stata descritta come un dramma storico[3], un romanzo di formazione e un manga epico[40]. La critica ha definito la storia "complessa"[41], "avventurosa e frenetica"[42], e ha apprezzato l'abilità di Yukimura di accostare alle violente scene di battaglia anche dei momenti più lenti di riflessione, che non risultano però mai noiosi[40][41]. La cura nel tratteggio dei sentimenti e delle convinzioni dei diversi personaggi, così come la trattazione di temi come l'amore e il valore della vita, sono infatti ritenuti i punti forti del manga[40][41][43]. Per l'attenta ricostruzione religiosa e per l'esaltazione della carità e della non-violenza in esso contenuto, Shaenon K. Garrity di Anime News Network l'ha definito un "fumetto cristiano" con un approccio buddhista, mentre per la sua ambientazione l'ha accostato al manga Berserk di Kentarō Miura[3].
La veste grafica è stata generalmente apprezzata, in particolar modo le illustrazioni elaborate[42], la disposizione dei pannelli nelle sequenze di azione, e le scene di battaglia[41]. Riccardo Lucchesi di C4 Comic ha descritto invece il segno come "gradevole, seppur di non primissima caratura, specialmente per quello che riguarda le anatomie dei volti, vagamente caricaturali e non sempre adatti al contesto"[43]. Anche la ricostruzione storica ha un sapore autentico e credibile, mostrando con grande cura e dettaglio le tradizioni, le abitazioni, e i vestiti della cultura vichinga[3], e fornendo utili approfondimenti senza risultare troppo didascalica[43]. Una critica è stata invece mossa allo scarso ruolo riservato ai personaggi femminili, che andrebbe a cozzare con quanto emerso dagli scavi archeologici di guerriere tra i vichinghi[3].
Vinland Saga è stato insignito nel 2009 del gran premio nella categoria manga al 13º Japan Media Arts Festival[5]. Alla 36ª edizione del Premio Kōdansha per i manga, nel 2012, l'opera è risultata vincitrice come miglior manga nella categoria generale[6].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.