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astronomo italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Vincenzo Silvano Casulli (Putignano, 25 agosto 1944[1] – Fonte Nuova, 24 luglio 2018[2]) è stato un astronomo amatoriale italiano.
È stato responsabile dell'osservatorio di Colleverde prima e dell'osservatorio astronomico di Vallemare di Borbona poi.[3]
L'osservatorio di Ginevra gli accredita di aver contribuito a determinare tra il 2005 e il 2015 il periodo di rotazione di duecentotre asteroidi.[4]
Nel 1985 ha fatto parte del team del Transition Comets -- UV Search for OH Emissions in Asteroids, uno studio svolto col Telescopio spaziale Hubble che intendeva verificare l'esistenza di asteroidi che in passato erano comete.
È stato il primo astronomo amatoriale a ottenere precise misurazioni astrometriche dei corpi minori usando una camera CCD.
Ha scoperto cinquanta stelle variabili, a breve periodo, in cinque ammassi globulari.[5]
Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di duecento asteroidi, effettuate tra il 1993 e il 2011.[6]
Gli è stato dedicato l'asteroide 7132 Casulli.[9][10]
Il 29 novembre 2014 gli è stato assegnato il “Premio Prestigio Putignanese”.[11]
Nel 2017 gli fu data la cittadinanza onoraria di Cervara di Roma.[2]
Il 5 maggio 2018 gli è stato assegnato il Leonardo 2018 per la divulgazione.[12]
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