Loading AI tools
Giardino pubblico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Villa comunale Umberto I è un gruppo di giardini pubblici della città di Reggio Calabria[1].
La Villa è uno spazio comunale che si estende in un'area di circa un ettaro nel centro storico, compresa tra l'estremità meridionale del corso Garibaldi e il Lungomare Falcomatà. Situata nei pressi della questura, la Villa presenta diverse entrate, ma la principale è quella sul corso Garibaldi.
L'area rappresenta uno dei polmoni verdi della città, ma possiede al suo interno anche importanti elementi artistici, come i busti in bronzo e marmo dei patrioti e, soprattutto, il monumentale neoclassico Portale di Casa Vitrioli del XVI secolo, realizzato in calcare tenero e pietra di Lazzàro, che apparteneva al palazzo (gravemente danneggiato dal terremoto e poi abbattuto) di proprietà dell'insigne latinista reggino.
All'interno dei giardini si trovano i busti:
Gli spazi verdi, caratterizzati da vicoli nascosti, conferiscono alla Villa un'atmosfera particolare che la rende uno dei luoghi più apprezzati di Reggio. Il "Viale delle Colonne" è così detto per la presenza dei resti di colonne romane (delle quali una alta 6 m), e attraversa il giardino partendo dal portale di Casa Vitrioli fino al "Laghetto dei Cigni".
Ma il richiamo principale della Villa Comunale è costituito dalle essenze che formano un orto botanico di valore storico, oltre che scientifico. Nel giardino della Villa crescono specie vegetali per lo più rare ed esotiche; non a caso infatti nei pressi è situata la Stazione sperimentale per le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi.
Durante l'anno, alcune delle manifestazioni culturali della città (rassegne teatrali, festival cinematografici e concerti) si svolgono nella Villa Umberto I.
La Villa possiede molte piante rare, per cui è considerata dagli esperti un vero e proprio orto botanico con pregevoli esempi di flora tropicale ed equatoriale.
Tra le molte specie di piante rare infatti sono presenti:
Nata nel 1854 su iniziativa del governo borbonico per ospitare un orto botanico, fu acquisita dal demanio nel 1896.
L'inaugurazione del giardino botanico risale al 1907, quando Vittorio Emanuele III, per l'occasione, scoprì il busto del padre Umberto.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.