Tulumba
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il tulumba (turco: tulumba, persiano: باميه, greco: τουλούμπα, greco-cipriota: πόμπα (pomba), bulgaro: τулумба, albanese: tollumba) è un dessert originario della Turchia. È diffuso in Iran con il nome di bamiyeh, nella cucina egiziana e in alcune cucine arabe come balaḥ ash-shām, nella cucina irachena come datli, nella penisola balcanica e nelle cucine regionali dell'ex Impero ottomano.[1][2] Viene particolarmente apprezzato durante l'Ifṭār, il pasto serale che interrompe il digiuno del Ramadan.[3]

Preparazione

È preparato con yogurt e impasto a base di amido, per poi essere fritto nell'olio ed immerso nello sciroppo con succo di limone. È affine ai churros, ai jalebi[1] e alle zeppole[4] e viene realizzato con un impasto simile alla pasta choux usando una tasca da pasticciere con la punta a forma di stella che conferisce al dolce il suo caratteristico aspetto. Viene fritto fino a diventare croccante all'esterno e morbido all'interno e poi viene imbevuto nello sciroppo zuccherato freddo. Solitamente vengono cosparsi con una granella di pistacchi tritati e possono essere consumati con il kaymak, un latticino turco simile alla panna rappresa.[4]
Note
Voci correlate
Altri progetti
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.