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album dei Praxis del 1992 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Transmutation (Mutatis Mutandis) è il primo album in studio del supergruppo statunitense Praxis, pubblicato nel 1992 dalla Axiom Records.[1] È l'album di debutto dei Praxis, progetto del produttore Bill Laswell,[1] e vede la partecipazione di Buckethead alla chitarra, Bootsy Collins al basso e alla voce, Bernie Worrell alle tastiere, Bryan Mantia alla batteria e del dj AF Next Man Flip (Nathaniel Hall dei Jungle Brothers, conosciuto anche come Afrika Baby Bam) al giradischi e al mixer.[1]
Transmutation (Mutatis Mutandis) album in studio | |
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Artista | Praxis |
Pubblicazione | 8 settembre 1992 |
Durata | 56:45 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere | Rock alternativo[1] Rock sperimentale[1] Heavy metal[1] |
Etichetta | Axiom Records |
Produttore | Bill Laswell |
Registrazione | Registrato ai Greenpoint Studios di Brooklyn, New York |
Praxis - cronologia | |
Album precedente
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Il disco è caratterizzato da un'ampia mescolanza di generi musicali e suoni differenti.[1] Si possono sentire influenze di generi come rock, funk, heavy metal, hip hop, ambient e jazz, con lunghi assoli di chitarra e di tastiere e diversi passaggi improvvisati.[1]
L'ottava traccia dell'album comincia con il tema Giant Robot, che è anche presente sull'album di Buckethead dello stesso anno, Bucketheadland. Lo stesso brano contiene anche una citazione del tema musicale scritto da Akira Ifukube per il film Godzilla.
Durata totale: 56:45
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