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The Sodality è stato un gruppo musicale di power electronics attivo soprattutto nella seconda metà degli anni '80 e formato da Andrea Carotto, assieme ai tre componenti dei Sigillum S, Eraldo Bernocchi, Paolo Bandera e Luca Digiorgio. La band è spesso menzionata dalla critica come "uno dei progetti più originali del power electronics europeo"[1].
The Sodality | |
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Paese d'origine | Italia |
Genere | Musica post-industriale Power electronics Dark ambient |
Periodo di attività musicale | 1986 – in attività |
I The Sodality furono creati nel 1987 da Andrea Carotto per elaborare una forma di "teatro sessuale" ispirato alle psicopatologie sessuali[2]. Il progetto coinvolse poi altri elementi, trasformandolo in un vero e proprio supergruppo con l'arruolamento Eraldo Bernocchi, Paolo Bandera e Luca Digiorgio tutti e tre provenienti dall'esperienza Sigillum S, e di Gerda Schlass[3], con i quali realizzarono il loro primo ed unico album dal titolo Beyond Unknown Pleasures. In questo album i musicisti realizzano una serie di libere improvvisazioni in cui gli elementi raramente si incontrano in un'unione, sviluppando piani sonori caustici e rumorosi senza però scendere mai nel puro caos, tra le voci a volte urlanti ed altre ansimanti[1]. Fu in seguito a questo primo ed unico album che The Sodality furono inseriti dalla giapponese Beast 666 Tapes nella compilazione Journey Into Pain curata da Hitomi Arimoto[4], per partecipare poi a Freedom In A Vacuum dell'omonima etichetta canadese[5] ed Infera Sinfonia dell'italiana Bruno Cossano Corporation[6].
È invece del 1988 il 12" dal titolo Orgies Of Crime, in cui alle frequenze rumoristiche, vengono associati per contrasto a lunghe pause di puro silenzio, abbozzando così i suoni in una nuova ricerca di composizione e partitura, che risulterà pienamente sviluppata nel successivo Confusion, 7" uscito dopo una decade dal precedente lavoro e pubblicato per la statunitense BloodLust! di Mark Solotroff[1].
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