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Stefania Limiti (Roma, 3 novembre 1965) è una giornalista e saggista italiana.
Nata a Roma e laureata in scienze politiche all'università La Sapienza, è giornalista professionista. Ha collaborato come giornalista free-lance con Gente, dove ha curato una rubrica fissa, L'Espresso, il Fatto Quotidiano e Left, intervenendo su tematiche di attualità politica. Si dedica alla ricostruzione di pezzi ancora oscuri della storia italiana, come il caso Moro, il terrorismo nero e la stagione delle bombe del 1992-1993.[1] Ha scritto il primo libro sul Noto servizio, una struttura non ufficiale dell’intelligence nata in Italia nell'immediato dopoguerra. A processo per non aver voluto rivelare una sua fonte citata nel libro Doppio livello, è stata poi assolta con formula piena.[2]
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