Stazione di San Giuseppe-Duomo
fermata ferroviaria italiana dismessa Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La stazione di San Giuseppe-Duomo era posta lungo la linea Cremona-Iseo in concessione alla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie, attivata per tratte a partire dal 1911 e soppressa nel 1956, a servizio dei centri abitati di San Giuseppe e Duomo entrambi frazioni di Rovato.
| San Giuseppe-Duomo stazione ferroviaria | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | Italia |
| Località | San Giuseppe, frazione di Rovato |
| Coordinate | 45°32′01.6″N 9°59′36.91″E |
| Linee | ferrovia Cremona-Iseo |
| Storia | |
| Stato attuale | Dismessa |
| Anno attivazione | 1932 |
| Anno soppressione | 1956 |
| Caratteristiche | |
| Tipo | stazione in superficie, passante |
| Gestori | Società Nazionale Ferrovie e Tramvie |
| Operatori | Società Nazionale Ferrovie e Tramvie |
Storia
La stazione fu aperta nel 1932, all'attivazione della tratta Soncino-Rovato, che completava la ferrovia Cremona-Iseo[1][2]. L'impianto era gestito dalla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie (SNFT), concessionaria della linea.
In conseguenza del mutato clima politico del secondo dopoguerra, non favorevole agli investimenti nel trasporto su rotaia, per poter accedere ai finanziamenti statali[3] la società esercente si vide costretta a sopprimere la linea[4] nel 1956.
L'ex fabbricato viaggiatori venne in seguito trasformato in abitazione privata.
Note
Bibliografia
Voci correlate
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