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La stazione di Napoli Piazza Carlo III era una stazione ferroviaria posta sulla linea Alifana bassa, nonché suo capolinea meridionale dal 1913 al 1955.[1][2] Situata in piazza Carlo III, serviva la città di Napoli.
| Napoli Piazza Carlo III stazione ferroviaria | |
|---|---|
| |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Napoli |
| Coordinate | 40°51′43.27″N 14°15′57.79″E |
| Linee | ferrovia Alifana |
| Storia | |
| Stato attuale | dismessa |
| Attivazione | 1913 |
| Soppressione | 1955 |
| Caratteristiche | |
| Tipo | stazione in superficie, passante |
| Binari | 2 |
| Interscambi | autobus locali e regionali |
| Dintorni | Real Albergo dei Poveri |
  Napoli Piazza Carlo III | |
La stazione venne attivata il 30 marzo 1913 insieme alla tratta ferroviaria da Napoli a Capua (Alifana bassa).[1][2]
I binari attraversavano l'intera piazza, imboccando Via Don Bosco, verso l'ex scalo merci, riducendo la viabilità dell'area e portando così allo spostamento del capolinea della ferrovia nel 1955 presso, appunto, lo scalo merci, all'altezza dell'istituto Don Bosco.[3]
Nel secondo dopoguerra, a causa della crescente urbanizzazione dell’hinterland napoletano il servizio ferroviario non risultava più adeguato alle esigenze; pertanto il 20 febbraio 1976 l’esercizio dell'Alifana bassa venne sospeso, in previsione della costruzione di una nuova linea metropolitana corrente più ad est.[1]
La stazione disponeva di 2 binari tronchi, di cui ora non resta traccia, per il servizio viaggiatori, dinanzi al fabbricato viaggiatori tuttora visibile e utilizzato da un hotel e da un caffè.[2][3][4]
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