Timeline
Chat
Prospettiva

Sette meraviglie del mondo

sette opere architettoniche Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Sette meraviglie del mondo
Remove ads

Le sette meraviglie del mondo sono le strutture e opere architettoniche artistiche e storiche che i Greci e i Romani ritennero i più belli e straordinari artifici dell'intera umanità. Vengono anche chiamate le sette meraviglie classiche oppure le sette meraviglie antiche per distinguerle dalle sette meraviglie moderne proposte in tempi più recenti.

Disambiguazione – Se stai cercando le meraviglie moderne, vedi Nuove sette meraviglie del mondo.
Thumb
Le sette meraviglie del mondo in una serie di incisioni cinquecentesche di Maarten van Heemskerck
Remove ads

La lista canonica

Riepilogo
Prospettiva
Thumb
Mappa e linea temporale delle Sette Meraviglie. In verde e grassetto le date di costruzione, in rosso scuro quelle di distruzione

Anche se erano stati compilati altri elenchi più antichi, la lista canonica deve risalire al III secolo a.C.; infatti, come termine post quem, comprende il Faro di Alessandria, costruito tra il 300 a.C. e il 280 a.C., mentre, come termine ante quem, comprende il Colosso di Rodi, crollato per un terremoto nel 226 a.C. Tutte costruite più di 2.000 anni fa, furono contemporaneamente visibili solo nel periodo fra il 250 a.C. e il 226 a.C., poiché successivamente andarono via via distrutte per cause diverse. Solo l'imponente Piramide di Cheope, la più antica di tutte, sopravvive ancora oggi. Esse erano situate in Egitto (la Piramide di Cheope e il faro di Alessandria), Grecia (nel continente la Statua di Zeus a Olimpia, nell'isola di Rodi il Colosso), Asia Minore (il tempio di Artemide ad Efeso e il Mausoleo di Alicarnasso) e Mesopotamia (nell'attuale Iraq i Giardini pensili di babilonia). Tutte quante erano comprese nei territori conquistati da Alessandro Magno[1].

Tra i testi conservati il più antico che nomina le sette meraviglie è una poesia di Antipatro di Sidone[2] scritta intorno al 140 a.C. Durante gli anni, numerose varianti della lista sono state redatte, tanto che l'archeologo francese Jean-Pierre Adam ne conta 19, pubblicate fra il II ed il XIV secolo[3]. Alle sette meraviglie è dedicata l'opera intitolata De septem orbis spectaculis, erroneamente attribuita a Filone di Bisanzio, ma molto più tarda (probabilmente del V secolo d.C.), che concorda con la lista di Antipatro.

Il Colosso di Rodi fu l'ultima meraviglia a essere costruita e la prima ad andare distrutta, e considerate le date, tutte le sette meraviglie sarebbero esistite, tutte contemporaneamente, per circa sessant'anni.

Remove ads

Le sette meraviglie antiche

Ulteriori informazioni Nome, Data di costruzione ...
Remove ads

Note

Voci correlate

Loading content...

Altri progetti

Loading content...

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads