Loading AI tools
console portatile Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Game Gear (セガゲームギア?, Gēmu Gia) è una console portatile a colori prodotta da SEGA tra il 1990 e il 1997.
Game Gear console | |
---|---|
Produttore | SEGA |
Tipo | Portatile |
Generazione | Quarta |
In vendita | 16 ottobre 1990 26 aprile 1991 26 aprile 1991 1992 |
Dismissione | 30 aprile 1997 |
Unità vendute | 8,65 milioni[1] |
Gioco più diffuso | Columns |
Successore | Sega Mega Jet |
Caratteristiche tecniche | |
Supporto di memoria | Cartuccia |
Dispositivi di controllo | croce direzionale, tre pulsanti |
CPU | Zilog Z80 |
RAM totale | 8 kB + VRAM 16 kB |
La piattaforma dal punto di vista hardware era un derivato del Sega Master System.
Sviluppata con il nome in codice Project Mercury, la console venne lanciata sul mercato per competere il Game Boy, lanciato sul mercato l'anno precedente da Nintendo, e dispone di uno schermo composto da un LCD a matrice passiva a colori, dotato di retro-illuminazione.
Fu distribuita in Giappone nel 1990, in America settentrionale ed Europa nel 1991 e in Australia nel 1992; in Italia era distribuito dalla Giochi Preziosi.[2] Prima della sua dismissione ufficiale avvenuta nel 1997, si stima che il Game Gear abbia venduto 8,65 milioni di unità, battendo altri sistemi contemporanei come Atari Lynx e Watara Supervision.
Nonostante l'ambizione, in parte riuscita, di proporsi come una console che risolvesse i problemi del Game Boy, il Game Gear non ebbe lo sperato successo commerciale a causa di alcuni motivi:
Disponeva di alcune periferiche come il TV Tuner, che trasforma la console in una televisione portatile da 3" con ingressi audio e video e sintonizzatore analogico, e il Master Gear Converter, che consente di utilizzare i giochi del Sega Master System[3].
I videogiochi pubblicati per Game Gear sono oltre 350[4], senza contare che con l'apposito accessorio può eseguire anche i giochi per Master System. Gran parte dei giochi per Game Gear è prodotta dalla SEGA stessa e molti sono in ogni caso conversioni di giochi per Master System, ma non mancano i titoli originali. La diversità dell'offerta di giochi consentì alla console di sconfiggere la concorrenza dell'Atari Lynx, sebbene non scalfì il dominio della Nintendo[5].
Secondo una selezione fatta dalla rivista Retro Gamer, dieci dei migliori giochi per Game Gear sono Gunstar Heroes, Baku Baku Animal, Wonder Boy III: The Dragon's Trap, Sonic the Hedgehog 2, Bubble Bobble, Streets of Rage 2, Shinobi II: The Silent Fury, Power Strike 2, Prince of Persia e Shining Force II[6]. Tra i migliori titoli esclusivi del Game Gear la rivista ricorda Popils: The Blockbusting Challenge, Shinobi II, Defenders of Oasis, Power Strike 2 (uscito anche per Master System, ma molto diverso), Arena[7].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.