Timeline
Chat
Prospettiva
Sarcofago di Ottone e Giovanni Visconti
monumento sepolcrale situato nel duomo di Milano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il sarcofago di Ottone e Giovanni Visconti è un monumento sepolcrale situato nel duomo di Milano, realizzato da un anonimo Maestro Campionese per ospitare le spoglie di Ottone Visconti e Giovanni Visconti, arcivescovi di Milano.

Storia e descrizione
Il monumento è tra i più antichi esempi scultorei gotici a Milano: risalente alla fine del XIII secolo, è conservato nella navata destra del duomo di Milano. Il monumento è realizzato in marmo rosso di Verona con la struttura del sarcofago a falde spioventi, chiaro riferimento ai monumenti funebri romani in porfido: il monumento, sorretto da due colonne aggiunte nel tardo Trecento, presenta la figura dell'arcivescovo distesa sulla falda anteriore, a cui vengono affiancati da due statue di Evangelisti e da Diaconi. Tale soluzione trova ampi precedenti nella statuaria francese dell'epoca, ma soprattutto nel Monumento funebre del cardinale De Braye di Arnolfo di Cambio presso la chiesa di San Domenico di Orvieto[1][2]. Il sarcofago fu il modello di ispirazione per l'arca di Berardo Maggi, sempre di scuola campionese, conservato presso il duomo vecchio di Brescia[3].
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads