San Didero
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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San Didèro (San Didé in piemontese, Sen Didé in francoprovenzale, Saint-Didier in francese) è un comune italiano di 575 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.
San Didero comune | |
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Panorama del paese | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Sergio Lampo (lista civica Uniti per San Didero) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°08′07.6″N 7°12′46.84″E |
Altitudine | 430 m s.l.m. |
Superficie | 3,3 km² |
Abitanti | 575[1] (31-8-2021) |
Densità | 174,24 ab./km² |
Frazioni | Leitera inferiore, Leitera superiore, Mondaniera, Toto, Volpi |
Comuni confinanti | Borgone Susa, Bruzolo, Condove, San Giorio di Susa, Villar Focchiardo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10050 |
Prefisso | 011 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001239 |
Cod. catastale | H820 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 999 GG[3] |
Nome abitanti | sandideresi |
Patrono | san Desiderio |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di San Didero nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
San Didero si trova in val di Susa, in sinistra idrografica della Dora Riparia.
Il suo nome deriva dall'Ecclesia Sancti Desiderii, ossia "chiesa di San Desiderio". Secondo un testo sul Regno dei Cozii, in epoca romana poteva trovarsi in questa zona la stazione di sosta detta Mutatio ad Duodecimum della via Cozia, citata dall'Itinerarium burdigalense[4]. Il paese è stato un feudo sotto il dominio di diverse famiglie nobili della zona, tra cui i Bertrandi e i Grosso di Bruzolo.
Lo stemma del Comune è così composto: «al centro la casaforte medioevale, alla base un cesto comprendente un grappolo d'uva, ricci con castagne e due spighe di grano che fuoriescono dal cesto arrampicandosi lungo le fiancate della struttura a testimonianza della pregnante cultura agricola».[5] Il gonfalone è costituito da un drappo di colore giallo.
Il paese è dominato dalla chiesa di San Desiderio, una delle poche in valle di Susa a mantenere il profilo esterno risalente al Medioevo. A navata unica, presenta sui lati monofore in pietra da taglio di semplice fattura.
Sul pendio sul quale sorge il paese si trova la medioevale casaforte di San Didero[6], una delle poche struttura di questo tipo di proprietà pubblica nella bassa Valle di Susa e per la quale il Comune sta portando avanti un progetto di restauro e rifunzionalizzazione come bed & breakfast.
Per San Didero passa la Via Francigena, ramo del Moncenisio[7].
Abitanti censiti[8]
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 17 persone.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
2004 | 2009 | Loredana Bellone | centrosinistra | Sindaco | |
2009 | 2014 | Loredana Bellone | centrosinistra | Sindaco | II mandato |
2014 | 2019 | Loredana Bellone | lista civica | Sindaco | III mandato |
2019 | in carica | Sergio Lampo | lista civica | Sindaco |
Il comune faceva parte della Comunità montana Valle Susa e Val Sangone.
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