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attrice e regista giapponese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Sachiko Hidari, (左 幸子?, Hidari Sachiko) nata Sachiko Nukamura (Toyama, 29 giugno 1930 – Tokyo, 7 novembre 2001), è stata un'attrice e regista giapponese.
Dopo aver lavorato come insegnante di musica e ginnastica in una scuola superiore, nel 1952 Sachiko Hidari inizia a recitare con la compagnia indipendente Sogo Geijutsu.[1] Le prime apparizioni significative sono in Un albergo di Osaka e Niwatori wa futatabi naku, diretti da Heinosuke Gosho nel 1954, ma è nel 1963 che riceve l'attenzione internazionale grazie ai film Kanojo to kare di Susumu Hani e Cronache entomologiche del Giappone di Shōhei Imamura, per i quali vince diversi premi tra i quali l'Orso d'argento per la migliore attrice alla 14ª edizione del Festival di Berlino.[2]
Definita dallo scrittore Donald Richie "la Jennifer Jones giapponese",[3] Sachiko Hidari è conosciuta soprattutto per le sue interpretazioni di donne indipendenti che si risvegliano dal ruolo passivo tradizionalmente assegnatogli in Giappone. In un'intervista del 1976 con la scrittrice Joan Mellen, ha affermato: «La gente comune è la base della vita giapponese, incluse le donne che sostengono la nostra intera società... Dobbiamo insistere affinché le nostre voci vengano ascoltate, le donne giapponesi sono circa un centinaio di anni indietro rispetto alle donne occidentali».[4]
Nel 1978 scrive e dirige Toi ippon no michi, diventando all'epoca la terza donna regista giapponese dopo Kinuyo Tanaka e Sakane Tazuko. Il film, che descrive le condizioni al limite della povertà in cui gli operai ferroviari sono costretti a vivere, viene finanziato dal sindacato dei lavoratori delle ferrovie e in Giappone rappresenta il primo scritto, prodotto, diretto e interpretato da una donna.[3][1]
È morta a causa di un cancro ai polmoni il 7 novembre 2001, all'età di 71 anni, nel National Cancer Center di Tokyo.[5]
È stata sposata con il regista e sceneggiatore Susumu Hani, dal quale ha avuto un figlio, dal 1959 fino al divorzio avvenuto nel 1987.[6]
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