Timeline
Chat
Prospettiva

Quinta declinazione latina

tipo di variazione morfologica applicata ai nomi latini Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

La quinta declinazione latina contiene pochissimi nomi con il tema in . La sua origine non è chiara.[1] I nomi di quinta declinazione sono tutti femminili tranne il maschile dies ("giorno", ma solo in alcuni significati). Non sono presenti nomi neutri.

Voce principale: Grammatica latina.

Declinazione dei sostantivi

Sostantivi esemplari di quinta declinazione possono essere res, rei, f., "la cosa" e dies, diei, m., "il giorno", che sono gli unici due sostantivi della quinta declinazione di cui sono attestate tutte le forme dei vari casi.

Ulteriori informazioni Casi, Singolare ...
Ulteriori informazioni Casi, Singolare ...

Nella terminazione "eī" del genitivo e dativo singolare la "e" è breve quando preceduta da consonante (es. fidēs, fidĕī), lunga quando preceduta da vocale (es. diēs, diēī). Perciò occorre porre attenzione nella flessione dei sostantivi trisillabici.

Remove ads

Particolarità

Riepilogo
Prospettiva

Particolarità del genere

Il sostantivo dies, diei può avere genere sia maschile che femminile; in particolare, è femminile quando indica:

  1. Un giorno prestabilito, fissato (illa dies, quel giorno).
  2. Data di una lettera (dies adscripta, il giorno datato).
  3. Periodo di tempo, quando viene usato nel senso generico.

Particolarità del numero e delle terminazioni

Alcuni sostantivi femminili come facies, -ei, "la faccia"; effigies, -ei, "l'effigie"; species, -ei, "l'aspetto"; spes, -ei, "la speranza"; acies, -ei, "la schiera" al plurale hanno solo i casi diretti (nominativo, accusativo, vocativo).[2] Tutti gli altri nomi della quinta declinazione sono singularia tantum.

Altri nomi della quinta declinazione, che terminano in -ies al nominativo singolare, possono anche presentare forme in -ia appartenenti alla prima declinazione.[3] Tra questi ci sono luxuries e luxuria, "la lussuria"; pigrities e pigritia, "la pigrizia"; mollities e mollitia, "la mollezza"; barbaries e barbaria, "la barbarie"; materies e materia, "la materia"; planities e planitia, "la pianura". Nel genitivo e nel dativo singolare si utilizzano le uscite della prima declinazione, in -ae.[4][5]
Altre volte ci può essere un'oscillazione fra quinta e terza declinazione, come nel sostantivo plebs, plebis o plebes, plebei.

Acies e res

Il nome res, come detto in precedenza, esprime un senso generico di "cosa"; il suo significato, quando è accompagnato da particolari aggettivi o participi, è più specifico:

  1. res divina
  2. res familiaris
  3. res frumentaria
  4. res militaris
  5. res publica
  6. res Romana
  7. res rustica

"il sacrificio";
"i beni famigliari";
"l'approvvigionamento (di grano)";
"la strategia";
"lo Stato" (in epoca classica, anche "la repubblica");
"lo Stato romano"
"l'agricoltura";

Declinato al plurale con aggettivi o participi dà vita ad alcuni pluralia tantum:

  1. res adversae
  2. res futurae
  3. res gestae
  4. res nauticae
  5. res novae
  6. res prosperae
  7. res secundae

"gli insuccessi", "le situazioni sfavorevoli";
"il futuro";
"le gesta", "le imprese";
"la marina", "l'arte navale";
"la rivoluzione", "il sovvertimento politico";
"la prosperità";
"i successi", "le situazioni favorevoli".

Inoltre notevoli sono le locuzioni rerum natura, "la natura", "il mondo", e rerum scriptor, "lo storico".

Anche il nome acies ha vari significati: "schiera", "schieramento", "esercito schierato", "campo di battaglia"... Acies può trovarsi singolarmente, o seguito (o preceduto) dalle seguenti locuzioni:

  1. acie dimicare
  2. acie excedere
  3. aciem instruere
  4. novissima acies
  5. prima acies

"combattere in campo aperto";
"lasciare il campo di battaglia";
"schierare l'esercito in ordine di battaglia";
"la retroguardia";
"l'avanguardia".

Remove ads

Note

Bibliografia

Loading content...

Voci correlate

Loading content...
Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads