Loading AI tools
software emulatore Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Qemu (abbreviazione di Quick EMUlator) è un software che implementa un particolare sistema di emulazione che permette di ottenere un'architettura informatica nuova e disgiunta in un'altra che si occuperà di ospitarla. È stato ideato da Fabrice Bellard, che ne coordina lo sviluppo.
QEMU software | |
---|---|
QEMU fa girare Knoppix su Mandrakelinux | |
Genere | Emulatore |
Sviluppatore | Fabrice Bellard |
Ultima versione | 9.1.1 (21 ottobre 2024) |
Sistema operativo | Unix-like |
Linguaggio | C |
Toolkit | GTK e Simple DirectMedia Layer |
Licenza | GPL/LGPL (licenza libera) |
Sito web | www.qemu.org/ |
Inizialmente, era un progetto che si prefiggeva di emulare solo il microprocessore x86 su un sistema GNU/Linux. L'intento iniziale era di eseguire Wine anche sulle macchine con architetture diverse dall'x86 (ad esempio i PowerPC, l'architettura dei Macintosh). Lo scopo fu raggiunto e si constatò che la tecnica della traduzione dinamica era più che valida; si iniziò, quindi, a cercare di creare un intero sistema di virtualizzazione per ottenere una macchina virtuale equiparabile ad un sistema x86 completo. Il risultato ottenuto fu più che positivo.
Al momento è in grado di emulare sistemi x86, AMD64, PowerPC, MIPS e ARM. Bellard ideò anche un modulo per i kernel Linux (KQemu) capace di aumentare notevolmente le prestazioni della macchina simulata; il codice è disponibile, ma i termini di distribuzione erano quelli di un programma closed source.
Dal 6 febbraio 2007, con la release 1.3.0pre11, anche questo modulo è rilasciato con licenza GPL.
Questo software è conosciuto grazie alla sua velocità di emulazione ottenuta grazie alla tecnica della traduzione dinamica.
È simile a Bochs, VMware Workstation, Virtual PC ma più veloce nell'emulazione delle architetture x86.
Qemu è formato da due parti: la prima si occupa dell'emulazione vera e propria (convertire, ad esempio, le istruzioni da 32 bit a 64 bit) permettendo quindi di eseguire programmi compilati su architetture diverse; la seconda parte è l'emulatore di sistema: utilizzando la prima parte, è capace di creare un nuovo sistema completamente separato da quello ospitante (i file, quindi, sono separati).
Tra le caratteristiche principali possiamo annoverare:
Emulazione PC IA-32 (x86), AMD64, MIPS R4000, Sun SPARC sun4m e sun4u, schede di sviluppo ARM, schede SH4 SHIX e architetture PowerPC (PReP - Power Macintosh)
Tuttavia attualmente non è in grado di offrire:
Per creare un disco virtuale di 500MB in Qemu utilizzando qcow:
qemu-img create -f qcow c.img 500M
l'opzione -f del comando serve a specificare il tipo di formato del disco virtuale. Sono supportati i tipi raw, qcow2, qcow, cow, vmdk e cloop.
Il comando sottostante si occuperà di far partire l'emulazione di una macchina con 128MB di Ram utilizzando il disco c.img creato con il precedente comando e farà il boot dall'immagine del CD salvata nel file linux.iso. La macchina emulata avrà il supporto audio e l'ora sarà sincronizzata con quella del pc host.
qemu -hda c.img -cdrom linux.iso -boot d -m 128 -soundhw sb16 -localtime
Per utilizzare una macchina virtuale con 64Mb di Ram avente come CDRom quello del sistema ospitante, si dovrà digitare
qemu -hda c.img -cdrom /dev/cdrom -boot c -m 64 -full-screen
Quando la macchina virtuale è avviata, con la combinazione Control-Alt-2 si accederà alla console di controllo di Qemu per effettuare alcune operazioni semplici (caricare un nuovo discoimmagine, riavviarlo, sospenderlo o uscire dal programma). Con la combinazione Control-Alt-1, invece, si ritornerà alla macchina emulata.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.