Poggioreale (Italia)
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Poggioreale (Pâggįuṛṛialë in siciliano) è un comune italiano di 1 278 abitanti[1] del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia.
Poggioreale comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Libero consorzio comunale | Trapani |
Amministrazione | |
Sindaco | Carmelo Palermo (lista civica Rinascimento per Poggioreale) dal 30-5-2023 |
Territorio | |
Coordinate | 37°45′54″N 13°02′12″E |
Altitudine | 189 m s.l.m. |
Superficie | 37,46 km² |
Abitanti | 1 278[1] (31-7-2024) |
Densità | 34,12 ab./km² |
Comuni confinanti | Contessa Entellina (PA), Monreale (PA), Gibellina, Salaparuta |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 91020 |
Prefisso | 0924 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 081016 |
Cod. catastale | G767 |
Targa | TP |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Cl. climatica | zona C, 1 297 GG[3] |
Nome abitanti | poggiorealesi |
Patrono | sant'Antonio di Padova |
Giorno festivo | 13 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Poggioreale nel libero consorzio comunale di Trapani | |
Sito istituzionale | |
Sorge su un territorio collinare (a circa 150 m sopra il livello del mare) nella valle del Belice, vicino al fiume omonimo.
Nel territorio di Poggioreale si ritiene essersi svolta nel 339 a.C. la battaglia del Crimiso, forse proprio in prossimità del luogo dove è stata ricostruita la nuova città, poco distante dal punto di confluenza dei due rami del Belice. Il nome Poggioreale viene dal latino podus regalis (ovvero "Poggio del Re").
Il paese fu fondato come centro agricolo nel 1642 dal marchese di Gibellina, Francesco Morso, che nel 1643 ebbe il titolo di principe di Poggioreale[4].
Nel 1968 ci fu la violenta scossa che colpì la Valle del Belice distruggendo la città. Restano i ruderi che, ancora oggi, testimoniano la vita prima del 1968. Dopo il terremoto si decise di non restaurare questi ruderi ritenendo il loro ripristino antieconomico e potenzialmente pericoloso[non chiaro]. Il paese venne ricostruito alcuni chilometri più a valle, con strutture moderne e avveniristiche (per l'epoca).
Nel tempo si è originato un turismo di passaggio, interessato ai ruderi della vecchia città, denominata da alcuni La città fantasma, distrutta dal terremoto del 1968, ma rimasta intatta nel tessuto viario e in alcuni edifici più rappresentativi. Una parte del racconto visivo della città di Poggioreale, dopo il terremoto, è stato raccontato dal pittore Guido Irosa attraverso 34 tele, che racchiudono il periodo dal 2000 al 2005. I ruderi testimoniano la vita, ancora visibile, vissuta prima del 1968.
Presso la Biblioteca comunale è stato allestito un museo etno-antropologico di vita contadina, e sono esposti alcuni dei reperti recuperati negli scavi del monte Castellazzo.
Nel nuovo centro si può ammirare la nuova piazza Elimo realizzata da Paolo Portoghesi, la fermata dell'autobus e la cappella di sant'Antonio, realizzata da Franco Purini.
I ruderi della Poggioreale Antica hanno attratto alcuni registi cinematografici. Giuseppe Tornatore vi girò scene di Nuovo Cinema Paradiso, L'uomo delle stelle e Malèna. Inoltre Poggioreale servì anche per alcune riprese delle serie La piovra, Cefalonia e di La guerra di Cam, lungometraggio di Laura Muscardin.[5][6][7][8]
Abitanti censiti[9]
Si coltivano in paese cereali, ortaggi, olive, meloni, uva, frutta. Sono presenti gli allevamenti di bovini e ovini.
La fertile valle del fiume Belice offre interminabili distese di vigneti, che producono ottime uve rosse, in particolare dai vitigni Nero d'Avola, Syrah e Cabernet sauvignon. Notevole è peraltro la produzione estiva di meloni gialli e angurie.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
17 giugno 1985 | 20 maggio 1990 | Gaetano Salvaggio | Democrazia Cristiana | Sindaco | [10] |
20 maggio 1990 | 11 marzo 1994 | Gaetano Salvaggio | Democrazia Cristiana | Sindaco | [10] |
11 marzo 1994 | 14 giugno 1994 | Elio Palma | Comm. straordinario | [10] | |
14 giugno 1994 | 25 maggio 1998 | Caterina Tusa | lista civica | Sindaco | [10] |
25 maggio 1998 | 27 maggio 2003 | Pietro Vella | L'Ulivo | Sindaco | [10] |
27 maggio 2003 | 1º marzo 2006 | Pietro Vella | L'Ulivo | Sindaco | [10] |
1º marzo 2006 | 17 giugno 2008 | Alfredo Finotti | Comm. regionale | [10] | |
17 giugno 2008 | 12 gennaio 2012 | Leonardo Salvaggio | lista civica | Sindaco | [10] |
12 gennaio 2012 | 11 giugno 2013 | Sebastiano Messina | Comm. straordinario | [10] | |
11 giugno 2013 | 12 giugno 2018 | Lorenzo Pagliaroli | lista civica | Sindaco | [10] |
12 giugno 2018 | 30 maggio 2023 | Girolamo Cangelosi | lista civica | Sindaco | [10] |
30 maggio 2023 | in carica | Carmelo Palermo | lista civica | Sindaco | [10] |
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