Pierre Berton
compositore francese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Pierre Berton, pseudonimo di Pierre François Samuel Montan Berton (Parigi, 6 marzo 1842 – Parigi, 24 ottobre 1912), è stato un attore e commediografo francese.
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Biografia
Riepilogo
Prospettiva
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Pierre Berton nacque a Parigi il 6 marzo 1842,[1] figlio dell'attore Charles-François Montan Berton detto Francisque Berton e di Félicie Julie Caroline Samson detta Caroline Berton.[2]
Si avvicinò al teatro seguendo le lezioni di suo nonno Isidore Samson, dal quale ereditò l'amore per il palcoscenico;[1] esordì nei teatri Gymnase e Odéon, poi passò alla Comédie-Française (1873-1875)[3] e al Vaudeville.[2]
Ottenne rapidamente successi e stima, grazie all'efficacia e all'eleganza delle sue interpretazioni in opere di Sardou, Eugène Scribe e Georges de Porto-Riche, tra le quali: Club, Nabob, Fedora, Gerfaut, La Tosca.[2][1]
Per qualche tempo diresse la Comédie-Parisienne e nel 1880 incominciò l'attività di insegnante a Parigi.[2]
Scrisse novelle, romanzi e commedie, tra le quali, conosciute anche in Italia:[3] Les jurons de Cadillac, commedia (1865); La Vertu de ma femme, commedia (1867); Didier, dramma in tre atti (1868); Léna (1889); Les Chouans, dramma (1894); Zaza, con Charles Simon (1898),[2] storia ambientata ai tempi della Belle Époque,[4] ispirata dalle vicende artistiche e sentimentali di Réjane,[4] cantante e diva celebre del vaudeville, in cui l'autore descrisse coloriture brillanti e slanci sentimentali "melò" vissuti dalla protagonista durante la sua vita.[4][5][6][7]Due anni dopo, trasse ispirazione, da questo lavoro, Ruggero Leoncavallo, per l'opera omonima.[1]
Nel 1897 Berton visse al 18 di rue Notre-Dame-de-Lorette a Parigi 9.[2]
Opere
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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