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cardinale libanese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Paul Pierre Méouchi, patriarca della Chiesa maronita (in araba: بولس الثاني بطرس المعوشي; Jezzin, 1º aprile 1894 – Beirut, 11 gennaio 1975), è stato un cardinale e patriarca cattolico libanese.
Paul Pierre Méouchi cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Il patriarca Méouchi durante il Concilio Vaticano II, fotografato da Lothar Wolleh. | |
Gloria Libani data est ei | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 1º aprile 1894 a Jezzin |
Ordinato presbitero | 7 dicembre 1917 dal vescovo Nematallah Abi Karam |
Nominato eparca | 29 aprile 1934 del Sinodo della Chiesa maronita cattolica |
Consacrato eparca | 8 dicembre 1934 dal patriarca Antoun Boutros Arida |
Elevato patriarca | 25 maggio 1955 del Sinodo della Chiesa maronita cattolica |
Creato cardinale | 22 febbraio 1965 da papa Paolo VI |
Deceduto | 11 gennaio 1975 (80 anni) a Beirut |
Nacque a Jezzin il 1º aprile 1894.
Ordinato sacerdote il 7 dicembre 1917, fu nominato arcieparca di Tiro il 19 aprile 1934 ed ordinato vescovo dal patriarca Antoun Boutros Arida l'8 dicembre dello stesso anno.
Il 25 maggio 1955 è stato eletto patriarca della Chiesa maronita succedendo a Antoun Boutros Arida.
Papa Paolo VI lo elevò al rango di cardinale[1] nel concistoro del 22 febbraio 1965, facendo di lui il primo libanese e maronita a raggiungere la porpora.
Morì l'11 gennaio 1975 all'età di 80 anni.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
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