Loading AI tools
specie di uccello Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il beccabacche crestato o beccabacche dal ciuffo (Paramythia montium de Vis, 1892) è un uccello passeriforme della famiglia Paramythiidae, unica specie ascritta al genere Paramythia de Vis, 1892[2].
Beccabacche crestato | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Corvida |
Famiglia | Paramythiidae |
Genere | Paramythia de Vis, 1892 |
Specie | P. montium |
Nomenclatura binomiale | |
Paramythia montium de Vis, 1892 |
Il nome scientifico del genere, Paramythia, deriva dal greco παραμυθια (paramythia/paramuthia, "consolazione"), mentre quello della specie, montium, significa "dei monti" in latino ed è un riferimento ai loro costumi di vita. Il nome comune di questi uccelli è un riferimento alla caratteristica cresta erettile.
Misura 19–22 cm di lunghezza, per 36-61 g di peso[3]: le dimensioni sono direttamente proporzionali all'altitudine, con le popolazioni più in quota più grandi per la regola di Rapoport.
Si tratta di uccelli dall'aspetto massiccio e paffuto, muniti di grossa testa con corto collo (sicché essa pare direttamente incassata nel tronco) ed una cresta erettile nera sul vertice, becco sottile e dalla punta lievemente ricurva verso il basso e coda piuttosto lunga e dalla punta cuneiforme.
Il piumaggio è piuttosto appariscente e molto distintivo. Fronte, vertice, faccia, gola e parte superiore del petto sono di colore nero, mentre il sopracciglio è bianco e si continua dietro la nuca, divenendo una banda circolare attorno alla testa: nuca, lati della testa e del collo, petto e ventre sono di colore azzurro carico, mentre i fianchi ed il sottocoda sono gialli, il dorso è di colore verde oliva e la coda è nera con evidenti riflessi metallici bluastri.
Il becco e le zampe sono di colore nerastro, mentre gli occhi sono di colore bruno scuro.
Si tratta di uccelli dalle abitudini di vita essenzialmente diurne, che vivono da soli o al più in coppie, non di rado aggregandosi a stormi misti assieme ad altre specie di uccelli e passando la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo fra i cespugli ed i rami bassi degli alberi.
Il loro richiamo è corto e gracchiante, costituito da un'unica nota[3].
Si tratta di uccelli in larga parte frugivori, comprendendo la loro dieta una varietà di bacche e frutti (fichi e Schefflera inclusi[3]), nonché altro materiale di origine vegetale, come fiori e semi immaturi: soprattutto durante il periodo riproduttivo, quando il fabbisogno energetico aumenta, questi uccelli si cibano anche di insetti ed altri piccoli invertebrati.
La stagione riproduttiva va da agosto e febbraio: si tratta di uccelli monogami, la cui costruzione del nido (a coppa, profondo ed alto, costituito in massima parte da licheni grossolanamente intrecciati) è appannaggio esclusivo della femmina, così come lo è la cova delle 1-4 uova, che dura circa 12 giorni.
I pulli schiudono ciechi ed implumi: essi vengono accuditi ed imbeccati alternatamente da entrambi i genitori, che essi seguono per una ventina di giorni ancora dopo l'involo (il quale avviene dopo la seconda settimana di vita).
La specie è endemica della Nuova Guinea, della quale abita tutto l'asse montuoso centrale a sud della baia di Cenderawasih: questi uccelli vivono inoltre anche nelle aree montuose interne della penisola di Huon.
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale montana e nebulosa, con presenza di abbondanti epifite e licheni, al di sopra dei 2150 m ma preferibilmente a partire dai 2450 m di quota[3]: questi uccelli si spingono inoltre nelle aree cespugliose alpine.
Se ne riconoscono due sottospecie[2]:
Alcuni autori riconoscono inoltre le sottospecie brevicauda della penisola di Huon (sinonimizzata con la nominale), alpina delle cime montuose della provincia di Papua ed occidentis dell'estremo ovest della provincia[4] (sinonimizzate con olivacea): secondo alcuni, la sottospecie olivacea, più scura, senza giallo sui fianchi e con bianco cefalico limitato a una macchia sulla tempia, rappresenterebbe una specie a sé stante col nome di P. olivacea[3].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.