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ingegnere elettronico italiano (1941-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Paolo Toth (Zara, 29 dicembre 1941) è uno scienziato e ingegnere italiano.
È professore emerito di Ricerca Operativa presso l'Università di Bologna.[1] È conosciuto per i suoi contributi alla ricerca operativa e la programmazione matematica, in particolare sui problemi di instradamento dei veicoli, sul problema dello zaino, sul problema dell'insieme di copertura e sul problema di colorazione dei vertici di un grafo.[2] È l'autore, insieme a Silvano Martello, dell'algoritmo Martello-Toth per il problema dello zaino.[3][4][5][6]
È stato presidente dell'associazione italiana di ricerca operativa (AIRO),[7] dell'associazione delle società europee di ricerca operativa (EURO),[8] e della federazione internazionale delle società nazionali di ricerca operativa (IFORS).[9]
Si è laureato in ingegneria elettronica presso l'Università di Bologna nel 1965. È stato professore assistente e poi associato di informatica presso la stessa università, dal 1968 al 1980. Dal 1980 al 1983 è stato professore ordinario di controllo automatico all'Università degli Studi di Firenze e, in seguito, professore ordinario di ottimizzazione combinatoria all'Università di Bologna.
Ha scritto, con Silvano Martello, il libro Knapsack Problems: Algorithms and Computer Implementations.[10] È coautore, con Daniele Vigo, del libro Vehicle Routing: Problems, Methods, and Applications.[11]
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