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re di Atene nella mitologia greca, figlio di Erittonio Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Pandione (in greco antico: Πανδίων?, Pandíōn) è un personaggio della mitologia greca, quinto mitologico re di Atene e figlio di Erittonio e di Prassitea[1].
Pandione | |
---|---|
Nome orig. | Πανδίων |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Re di Atene |
Dal matrimonio con Zeusippe (sorella di sua madre Prassitea), ebbe i figli Procne, Filomela, Bute ed Eretteo[1].
Gli fu dedicato un recinto sacro sull'Acropoli di Atene, il santuario di Pandion.
Combatté una guerra contro Labdaco il re di Tebe e durante questa guerra accorse in suo aiuto Tereo, re di Tracia, a cui Pandione diede in sposa la figlia Procne[2].
Pandione ebbe un nipote da sua figlia Filomela che diventerà l'ottavo mitologico re di Atene: Pandione II.
Alla sua morte fu succeduto da Eretteo (il sesto re di Atene).
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