Nazionale maschile di hockey su pista della Spagna
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La Nazionale di hockey su pista della Spagna è la selezione maschile di hockey su pista che rappresenta la Spagna in ambito internazionale. Attiva dal 1947 opera sotto la giurisdizione della Federazione di pattinaggio della Spagna.
Campione del mondo in carica | |
---|---|
Campione d'Europa in carica | |
Uniformi di gara | |
Sport | Hockey su pista |
Federazione | RFEP Real Federacion Española de Patinaje |
Confederazione | [[|WSE]] |
Commissario tecnico | Alejandro Domínguez |
Ranking FIRS | 2º |
Esordio internazionale | |
Spagna 2 - 1 Svizzera Lisbona, 17 maggio 1947 | |
Migliore vittoria | |
Spagna 61 - 0 Russia Funchal, 29 novembre 1994 | |
Peggiore sconfitta | |
Portogallo 6 - 0 Spagna Milano, 29 maggio 1950 | |
Mondiali | |
Partecipazioni | 41 (esordio: 1947) |
Miglior risultato | 1º posto |
[[]] | |
Partecipazioni | 41 (esordio: 1947) |
Miglior risultato | 1º posto |
Storia
Riepilogo
Prospettiva
Gli esordi e gli anni '40 e '50
La nazionale della Spagna fece il suo esordio internazionale durante il campionato del mondo del 1947 che si svolse a Lisbona in Portogallo. Gli iberici giocarono sei gare raccogliendo tre vittorie, un pareggio e due sconfitte, classificandosi al terzo posto dietro i campioni del mondo del Portogallo e al Belgio medaglia d'argento. Chiude gli anni '40 raccogliendo un quarto posto nel 1949 e un secondo posto nel 1949.
Dopo un quarto posto colto nel Campionato mondiale maschile di hockey su pista Milano 1950 la Spagna diventa per la prima volta nella sua storia campione del Mondo e d'Europa. Nel torneo giocato in casa, a Barcellona, la nazionale spagnola vince nove delle dieci gare in programma, pareggiando solo l'incontro con la Francia laureandosi appunto campione del Mondo e d'Europa davanti al solito Portogallo ed all'Italia medaglia di bronzo. Nel 1952 la squadra non riesce a ripetersi e giunge terza. Dopo questi primi successi la nazionale iberica trionfa ancora due volte nel campionato del mondo (1954, 1955), tre volte nel campionato europeo (1954, 1955, 1957) e tre coppe delle nazioni di Montreux (1952, 1957, 1959).
Gli anni '60 e '70
Durante gli anni '60 la nazionale della Spagna vinse altri due titoli mondiali (1964, 1966) giocando nelle due edizioni un totale di 18 incontri senza incontrare alcuna sconfitta; il peggior piazzamento fu un terzo posto colto nel 1962. Vinse anche un campionato europeo (1957, 1969) e tre coppe delle nazioni (1960, 1964, 1967).
Durante gli anni '70 continua la striscia vittoriosa della nazionale iberica; in particolare arrivano ben tre titoli mondiali (1970, 1972, 1976) e 3 coppe delle nazioni (1971, 1975, 1976); nel campionato europeo invece coglie quattro volte il secondo posto sempre dietro al forte Portogallo riuscendo solo a vincere l'edizione del 1979 giocato in casa a Barcellona.
Gli anni '80 e '90
Gli anni '80 sono stati invece più avari di successi per la Spagna; la nazionale di Madrid infatti vince solo due titoli mondiali (1980, 1989), collezionando anche un quarto posto nel 1984 e andando per la prima volta fuori dal podio dall'edizione del 1950; andò meglio in ambito europeo dove gli iberici conquistarono il campionato per tre volte consecutive (1981, 1983, 1985).
Il decennio successivo è ancora più difficile per le furie rosse spagnole. Infatti in tutti gli anni '90 conquistano solo la coppa delle nazioni del 1991; ai mondiali del Porto 1991 vengono eliminati dalla modesta nazionale dei Paesi Bassi ai quarti di finale del torneo giungendo solo sesti in classifica finale, peggior piazzamento di sempre. Anche agli europei otterranno solo dei piazzamenti.
Gli anni 2000 e 2010

Gli anni 2000 vedono il ritorno della nazionale della Spagna come assoluta protagonista della scena hockeistica internazionale. Gli iberici infatti conquistano ben sette titoli mondiali (2001, 2005, 2007, 2009, 2011, 2013, 2017) di cui cinque consecutivi che è l'attuale record per la manifestazione iridata. In ambito europeo arrivarono sette titoli consecutivi (2000, 2002, 2004, 2006, 2008, 2010, 2012) e quattro coppe delle nazioni rimanendo imbattuta per ben dieci anni[1]
Palmares
Campionato mondiale: 18
Campionato europeo: 19
- Coppa delle Nazioni: 16
- Coppa Latina: 2
Partecipazioni ai principali tornei internazionali
1936 Non partecipante
1939 Non partecipante
1947
3º posto
1948 4º posto
1949
2º posto
1950 4º posto
1951
Campione
1952
3º posto
1953
3º posto
1954
Campione
1955
Campione
1956
2º posto
1958
2º posto
1960
2º posto
1962
3º posto
1964
Campione
1966
Campione
1968
2º posto
1970
Campione
1972
Campione
1974
2º posto
1976
Campione
1978
2º posto
1980
Campione
1982
2º posto
1984 4º posto
1986
2º posto
1988
2º posto
1989
Campione
1991 Quarti di finale
1993 4º posto
1995
3º posto
1997
3º posto
1999
2º posto
2001
Campione
2003
3º posto
2005
Campione
2007
Campione
2009
Campione
2011
Campione
2013
Campione
2015
2º posto
2017
Campione
2019
3º posto
2022 5º posto
2024
Campione
1926 Non partecipante
1927 Non partecipante
1928 Non partecipante
1929 Non partecipante
1930 Non partecipante
1931 Non partecipante
1932 Non partecipante
1934 Non partecipante
1937 Non partecipante
1938 Non partecipante
1957
Campione
1959
2º posto
1961
2º posto
1963
2º posto
1965
2º posto
1967
2º posto
1969
Campione
1971
2º posto
1973
2º posto
1975
2º posto
1977
2º posto
1979
Campione
1981
Campione
1983
Campione
1985
Campione
1987
2º posto
1990
2º posto
1992
3º posto
1994
2º posto
1996
3º posto
1998
2º posto
2000
Campione
2002
Campione
2004
Campione
2006
Campione
2008
Campione
2010
Campione
2012
Campione
2014
2º posto
2016
3º posto
2018
Campione
2021
Campione
2023
Campione
Onorificenze
Rose
Campionato mondiale
Campionato europeo
- Campionati europei di hockey su pista 2021
- 1 Malián, 2 Panadero, 3 Alabart, 4 Aragonès, 5 Carballeira, 6 Barroso, 8 Bargalló, 9 Gonzalez, 10 Grau, CT: G. Cabestany
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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