Nazionale maschile di hockey su ghiaccio dell'Unione Sovietica

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La nazionale di hockey su ghiaccio maschile dell'Unione Sovietica fu una delle più importanti rappresentative di hockey su ghiaccio della storia, in un lasso di tempo che andò dal 1954 fino al 1991, periodo in cui furono organizzati nel paese quattro campionati mondiali. I sovietici si imposero come una delle squadre più forti della storia, vincendo quasi tutti i campionati mondiali e i tornei olimpici a cui prese parte. A causa della questione del dilettantismo, problema che spinse Hockey Canada a ritirarsi da alcuni eventi della IIHF nel corso degli anni 1970, spesso la partecipazione della nazionale ai Giochi olimpici invernali fu contestata.

Fatti in breve Unione Sovietica, Sport ...
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Trasferta
Sport Hockey su ghiaccio
FederazioneFederazione sovietica di hockey su ghiaccio
ColoriRosso, bianco
SelezionatoreVedi lista
Record presenzeAleksandr Mal'cev (321)
CapocannoniereAleksandr Mal'cev (213)
Record puntiSergej Makarov (248)
Esordio internazionale
Germania Est 3 - 22 Unione Sovietica
(Berlino Est, Germania dell'Est; 22 aprile 1951)
Ultima partita
Unione Sovietica 2 - 2 Svezia
Francoforte sul Meno, Germania Ovest; 11 ottobre 1991
Migliore vittoria
Unione Sovietica 28 - 2 Italia
(Colorado Springs, Stati Uniti; 26 dicembre 1967)
Peggiore sconfitta
Canada 8 - 2 Unione Sovietica
(Ottawa, Canada; 9 gennaio 1968)
Cecoslovacchia 9 - 3 Unione Sovietica
(Praga, Cecoslovacchia; 21 marzo 1975)
Campionato del mondo
Partecipazioni31[1] (esordio: 1954)
Medaglie 19 (1954, 1963, 1965, 1966, 1967, 1969, 1970, 1971, 1973, 1974, 1975, 1978, 1979, 1981, 1982, 1983, 1986, 1989, 1990)
7 (1955, 1957, 1958, 1959, 1972, 1976, 1987)
4 (1961, 1977, 1985, 1991)
Giochi olimpici
Partecipazioni9 (esordio: Cortina d'Ampezzo 1956)
Medaglie 7 (Cortina d'Ampezzo 1956, Innsbruck 1964, Grenoble 1968, Sapporo 1972, Innsbruck 1976, Sarajevo 1984, Calgary 1988)
1 (Lake Placid 1980)
1 (Squaw Valley 1960)
Altri titoli
27 Campionati europei
1 Canada Cup
Record internazionale (V-N-P)
738-65-110
Statistiche aggiornate al 30-01-2011
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Nonostante questo l'Unione Sovietica riuscì a imporsi sia a livello dilettantistico che professionistico. Dopo il 1991 si formò la Squadra Unificata, selezione della Comunità degli Stati Indipendenti creata per partecipare ai XVI Giochi olimpici invernali. A partire dal 1993 invece nacquero le nazionali di Bielorussia, Estonia, Kazakistan, Lettonia, Lituania, Russia e Ucraina. La IIHF attribuì il palmares e il titolo sportivo della nazionale sovietica alla Russia, la quale dal 1992 prese parte ai mondiali di Gruppo A, mentre le altre nazionali furono inserite nel Pool C.

In trentasette anni di storia la nazionale sovietica ottenne una serie di successi da record: diciannove medaglie d'oro ai campionati mondiali, oltre a sette argenti e quattro bronzi; in ambito olimpico la nazionale andò sempre a podio, conquistando sette ori, un argento ed un bronzo. Nelle altre competizioni per nazionali l'Unione Sovietica vinse ventisette campionati europei, diciannove Izvestija Trophy e l'edizione della Canada Cup del 1981.

Lista degli allenatori

Risultati

Campionati mondiali

Ulteriori informazioni Edizione, Sede ...
Edizione Sede Piazzamento
1920   n/d  
1924   n/d  
1928   n/d  
1930   n/d  
1931   n/d  
1932   n/d  
1933   n/d  
1934   n/d  
1935   n/d  
1936   n/d  
1937   n/d  
1938   n/d  
1939   n/d  
1947   n/d  
1948   n/d  
1949   n/d  
1950   n/d  
1951   n/d  
1952 n/d  
1953   n/d  
1954 Svezia (bandiera) Stoccolma 1º posto  roster
1955 Germania Ovest (bandiera) Colonia, Düsseldorf, Krefeld e Dortmund 2º posto  roster
1956 Italia (bandiera) Cortina d'Ampezzo (Olimpiadi invernali) 1º posto  roster
1957 Unione Sovietica (bandiera) Mosca 2º posto  roster
1958 Norvegia (bandiera) Oslo 2º posto  roster
1959 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 3º posto  roster
1960 Stati Uniti (bandiera) Squaw Valley (Olimpiadi invernali) 3º posto  roster
1961 Svizzera (bandiera) Ginevra e Losanna 3º posto  roster
1962   n/d  
1963 Svezia (bandiera) Stoccolma 1º posto  roster
1964 Austria (bandiera) Innsbruck (Olimpiadi invernali) 1º posto  roster
1965 Finlandia (bandiera) Tampere 1º posto  roster
1966 Jugoslavia (bandiera) Lubiana 1º posto  roster
1967 Austria (bandiera) Vienna 1º posto  roster
1968 Francia (bandiera) Grenoble (Olimpiadi invernali) 1º posto  roster
1969 Svezia (bandiera) Stoccolma 1º posto  roster
1970 Svezia (bandiera) Stoccolma 1º posto  roster
1971 Svizzera (bandiera) Ginevra e Berna 2º posto  roster
1972 Cecoslovacchia (bandiera) Praga 2º posto  roster
1973 Unione Sovietica (bandiera) Mosca 1º posto  roster
1974 Finlandia (bandiera) Helsinki 1º posto  roster
1975 Germania Ovest (bandiera) Monaco e Düsseldorf 1º posto  roster
1976 Polonia (bandiera) Katowice 2º posto  roster
1977 Austria (bandiera) Vienna 3º posto  roster
1978 Cecoslovacchia (bandiera) Praga 1º posto  roster
1979 Unione Sovietica (bandiera) Mosca 1º posto  roster
1981 Svezia (bandiera) Göteborg 1º posto  roster
1982 Finlandia (bandiera) Helsinki e Tampere 1º posto  roster
1983 Germania Ovest (bandiera) Dortmund, Düsseldorf e Monaco di Baviera 1º posto  roster
1985 Cecoslovacchia (bandiera) Praga 3º posto  roster
1986 Unione Sovietica (bandiera) Mosca 1º posto  roster
1987 Austria (bandiera) Vienna 2º posto  roster
1989 Svezia (bandiera) Stoccolma e Södertälje 1º posto  roster
1990 Svizzera (bandiera) Berna e Friburgo 1º posto  roster
1991 Finlandia (bandiera) Turku, Tampere e Helsinki 3º posto  roster
1992 n/d  
1993 n/d  
1994 n/d  
1995 n/d  
1996 n/d  
1997 n/d  
1998 n/d  
1999 n/d  
2000 n/d  
2001 n/d  
2002 n/d  
2003 n/d  
2004 n/d  
2005 n/d  
2006 n/d  
2007 n/d  
2008 n/d  
2009 n/d  
2010 n/d  
2011 n/d  
2012 n/d  
2013 n/d  
2014 n/d  
2015 n/d  
2016 n/d  
2017 n/d  
2018 n/d  
2019 n/d  
2020   Competizioni annullate a causa della pandemia di COVID-19  
2021   Competizioni annullate a causa della pandemia di COVID-19     
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Olimpiadi

Ulteriori informazioni Edizione, Sede ...
Edizione Sede Piazzamento
1920 Belgio (bandiera) Anversa n/d  
1924 Francia (bandiera) Chamonix n/d  
1928 Svizzera (bandiera) Sankt Moritz n/d  
1932 Stati Uniti (bandiera) Lake Placid n/d  
1936 Germania (bandiera) Garmisch-Partenkirchen n/d  
1948 Svizzera (bandiera) Sankt Moritz n/d  
1952 Norvegia (bandiera) Oslo n/d  
1956 Italia (bandiera) Cortina d'Ampezzo 1º posto  roster
1960 Stati Uniti (bandiera) Squaw Valley 3º posto  roster
1964 Austria (bandiera) Innsbruck 1º posto  roster
1968 Francia (bandiera) Grenoble 1º posto  roster
1972 Giappone (bandiera) Sapporo 1º posto  roster
1976 Austria (bandiera) Innsbruck 1º posto  roster
1980 Stati Uniti (bandiera) Lake Placid 2º posto  roster
1984 Jugoslavia (bandiera) Sarajevo 1º posto  roster
1988 Canada (bandiera) Calgary 1º posto  roster
1992 Francia (bandiera) Albertville n/d  
1994 Norvegia (bandiera) Lillehammer n/d  
1998 Giappone (bandiera) Nagano n/d  
2002 Stati Uniti (bandiera) Salt Lake City n/d  
2006 Italia (bandiera) Torino n/d  
2010 Canada (bandiera) Vancouver n/d  


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Canada Cup

Nazionale Under-20

L'Unione Sovietica prese parte al Campionato mondiale di hockey su ghiaccio Under-20 fin dalla sua nascita nel 1977 fino al 1992, e fu sede delle competizioni in due occasioni. Il suo palmarès, acquisito dopo la dissoluzione dalla compagine russa, vanta nove medaglie d'oro, tre d'argento e due di bronzo, per un totale di quattordici medaglie.

Nazionale Under-18

L'Unione Sovietica prese parte al Campionato europeo di hockey su ghiaccio Under-18 fin dalla sua nascita nel 1968 fino al 1993, e fu sede delle competizioni in tre occasioni. Il suo palmarès, acquisito dopo la dissoluzione dalla compagine russa, vanta undici medaglie d'oro, sette d'argento e cinque di bronzo.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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