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aereo da bombardamento Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Myasishchev M-34 fu un bombardiere sviluppato in Unione Sovietica dall'OKB-23 diretto da Vladimir Michajlovič Mjasiščev nei primi anni cinquanta e rimasto alla stadio progettuale.
Myasishchev M-34 | |
---|---|
Descrizione | |
Tipo | bombardiere |
Progettista | Vladimir Michajlovič Mjasiščev |
Costruttore | Unione Sovietica |
Data ordine | anni cinquanta |
Data primo volo | l'aereo rimase sulla carta |
Data ritiro dal servizio | programma cancellato |
Esemplari | nessuno |
Propulsione | |
Motore | turbogetto |
Prestazioni | |
Velocità max | 1 850 km/h |
Autonomia | 8 700 km |
Tangenza | 19 350 m |
Note | dati progettuali di massima |
dati estratti dal sito Испытатели (testpilot.ru)[1] | |
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L'M-34 venne progettato successivamente al Myasishchev M-32, la cui progettazione, iniziata nel 1952, rappresentò il primo tentativo degli uomini di Mjasiščev di sviluppare un aereo a reazione. Si trattava di un aereo da bombardamento con ala alta a freccia ed impennaggi convenzionali a singola deriva[1].
L'impianto propulsivo previsto era costituito da turbogetti, sistemati in due gondole sotto le ali. Questi avrebbero dovuto mettere in grado l'M-34 di volare a velocità supersoniche, a una quota di 19.350 metri. L'autonomia prevista era di 8.700 km[1].
L'aereo, sviluppato come equipaggiamento della Voenno-vozdušnye, l'aeronautica militare sovietica, non superò mai la fase di sviluppo preliminare rimanendo solamente come progetto mai realizzato.
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