Motore Ford Kent

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Motore Ford Kent

Il motore Ford Kent è un motore a combustione interna prodotto dal 1959 al 2002 dalla casa automobilistica Ford Europe, ossia la divisione europea della Ford. Essendo stato prodotto per un lungo periodo di tempo, nel corso degli anni si sono succedute svariate versioni e varianti di questo motore, per cui si può in realtà parlare di una vera e propria famiglia di motori.

Fatti in breve Descrizione generale, Costruttore ...
Motore Ford Kent
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Un motore 1.3 L (1,297 cc) su una Anadol A1
Descrizione generale
CostruttoreFord
Produzione1959 - oggi
TipoMotore in linea a quattro cilindri
Numero di cilindri4
Schema impianto
Cilindrata1.0 L (996.7 cc)
1.1 L (1,117 cc)
1.2 L (1,198 cc)
1.3 L (1,297 cc)
1.3 L (1,339 cc)
1.5 L (1,498 cc)
1.6 L (1,599 cc)
DistribuzioneOHV 2 valvole per cilindro
Combustione
CombustibileBenzina
Raffreddamentoad aria
Uscita
Potenza39-111 CV (29-83 kW)
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Caratteristiche

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Un motore Kent 1.6

Le caratteristiche comuni a tutti i motori Kent costruiti sono le seguenti:

In realtà, alcune versioni particolarmente spinte dei motori Kent montavano la distribuzione a due assi a camme in testa, ma si trattava di versioni elaborate dalla Lotus. Tali versioni verranno descritte meglio in seguito.

Versioni

Riepilogo
Prospettiva

Il primo motore Kent fu originariamente progettato per equipaggiare la Ford Anglia: si trattava di un motore da 997 cm³ (alesaggio e corsa pari a 80,96 x 48,41 mm). A partire da tale versione, la Casa madre ricavò altre varianti con cilindrate differenti per poterle montare anche su altre vetture prodotte e commercializzate nel Vecchio Continente (Cortina, Prefect, Consul, Consul Capri, Corsair, ecc). Queste varianti appartenevano alla sottofamiglia dei cosiddetti motori Pre-Crossflow, ossia con i condotti di aspirazione e scarico situati sullo stesso lato del motore. In generale, tutti questi motori erano costituiti da monoblocco e testata in ghisa e montavano una distribuzione ad un asse a camme laterale con valvole in testa. Ma come si vedrà più avanti, non fu così proprio per tutti i motori della famiglia Kent.

Per ottenere una maggior linearità nei flussi in entrata e in uscita, nel 1967 il motore Kent fu in parte riprogettato in maniera tale che i condotti di aspirazione e scarico fossero posti sui due lati del motore. Tale schema, che in generale prende il nome di "crossflow", ha finito per divenire anche il nome con cui ufficiosamente si identificano i motori Kent dotati di queste ultime caratteristiche. Questi motori sono stati proposti con cilindrate comprese fra 1 litro ed 1.6 litri ed hanno equipaggiato molti modelli commercializzati proprio a partire dai tardi anni sessanta, come le Cortina, le Capri (solo in Inghilterra), e le Escort più tranquille. Tuttavia i motori Kent rivelarono forti potenzialità sportive, in quanto avrebbero garantito ottime prestazioni se opportunamente elaborati. Per questo, date anche le sue doti di affidabilità, costi contenuti e semplicità di preparazione, nacquero anche dei campionati di monoposto equipaggiate con motori Kent.

Proprio a proposito dell'impiego dei motori Kent in campo agonistico, vale la pena parlare delle versioni elaborate dalla Lotus, già accennate in precedenza. Il costruttore di Hethel (Norfolk) cominciò ad elaborare motori Kent già nel 1963 adottando tra l'altro soluzioni come una nuova testata sempre a due valvole per cilindro, ma realizzata in lega di alluminio e a due assi a camme in testa, un notevole passo in avanti rispetto alla tradizionale configurazione ad asse a camme laterale. L'operazione fu condotta con la collaborazione dell'ingegner Harry Mundy, autore della testata bialbero, ma anche del nuovo monoblocco con cilindrata portata a 1558 cm³ (alesaggio e corsa pari a 82,57 x 72,75 mm). Anche Colin Chapman in persona partecipò attivamente a questa trasformazione: il primo di questi motori elaborati finì sotto il cofano della sua Lotus Elan personale. Originariamente questo motore erogava una potenza massima di 105 CV e venne montato anche su vetture Ford competizione come le Cortina, oppure su modelli Lotus, come la già citata Elan oppure la Seven. In seguito, fu anche la Cosworth a mettere mano in questi motori, partendo proprio dalle versioni già rivisitate dalla Lotus: la testata divenne a 4 valvole per cilindro, mentre il monoblocco, inizialmente in ghisa come negli altri motori, fu in seguito prodotto in lega leggera. Che fosse con l'uno o altro monoblocco, questo motore 1.6 da 115 CV venne utilizzato nella famosa Ford Escort RS 1600[1]. Come si vede, le varianti sportive sono state le eccezioni per quanto riguardava le caratteristiche generali dei motori Kent.

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Un motore Kent tipo HCS montato sotto il cofano di una Fiesta di terza generazione

I motori Kent divennero molto apprezzati in tutto il mondo per la loro semplicità ed economia di manutenzione: nonostante fossero prevalentemente montati sotto il cofano di modelli europei, la loro diffusione attraverso i continenti fu inevitabile, tra applicazioni sportive, applicazioni su licenza e così via. Inoltre, fu la stessa Ford a voler diffondere i propri modelli anche in altre zone del pianeta, perciò furono aperti stabilimenti in Oceania ed in Israele. Negli anni settanta, con la diffusione delle vetture a trazione anteriore, anche la Ford europea decise di convertirsi a tale soluzione, pertanto fu costretta nuovamente a rivisitare i suoi motori Kent in maniera tale che rispondessero a questa nuova esigenza. I nuovi motori Kent che ne risultarono presero il soprannome di Valencia, dal nome della città spagnola in cui venivano fabbricati. Mantennero comunque anche le caratteristiche tipiche dei precedenti Crossflow. Il primo modello che usufruì dei nuovi motori Valencia fu la prima generazione della Ford Fiesta, lanciata nel 1976. I motori Valencia videro anche variazioni nella loro cilindrata e così ecco che l'unità di base da 1 litro passò da 940 a 957 cm³, mentre quella da 1.1 litri passò da 1098 a 1117 cm³. Per quanto riguarda la cilindrata di punta, ossia il 1.6, esso venne sostituito dal 1.6 della famiglia CVH. Invece il 1.3 rimase nella famiglia Kent.

A partire dal 1988, a causa delle stringenti normative antinquinamento, i motori Valencia dovettero essere rivisitati nuovamente: ad essere riprogettate furono le camere di combustione, le sedi valvole e le valvole stesse, in maniera tale da poter essere compatibili con la benzina senza piombo. Questi nuovi motori Kent divennero noti come motori HCS, dove la sigla stava per High Compression Swirl, ossia "turbolenza ad alta compressione". Questo motore fu montato ad esempio nelle Ford Fiesta di seconda e terza generazione. Tra le caratteristiche inedite di questi motori va ricordata una nuova variazione nelle cilindrate, ma anche il nuovo orientamento delle candele. Soprattutto, per i motori HCS, nati in un'epoca in cui stavano pian piano scomparendo i carburatori, di lì a poco sarebbe arrivata l'iniezione elettronica e l'adozione della marmitta catalitica.

L'ultima evoluzione del motore Kent si ebbe nel 1995 con il lancio della quarta generazione della Fiesta e della prima generazione della Ford Ka. Questa nuova variante prese il nome di Endura-E e differiva dalla precedente HCS solo per pochi dettagli, volti soprattutto a ridurne il consumo e a migliorarne la fluidità di funzionamento. Durante questa tappa evolutiva scomparvero le cilindrate da 1 ed 1.1 litri, lasciando spazio al solo 1.3, ultima versione a rappresentare i motori della famiglia Kent.

Gli ultimi motori Kent furono assemblati nel 2002, ma essi hanno continuato ad essere apprezzati anche negli anni seguenti e ad essere ancora utilizzati nelle competizioni. La disponibilità di ricambi in giro per il mondo è enorme, pertanto chiunque può accedervi senza difficoltà. I motori Kent sono stati sostituiti dai motori Zetec.

Riepilogo caratteristiche e principali varianti ed applicazioni

Riepilogo
Prospettiva

La lista completa delle applicazioni e delle varianti dei motori Kent è praticamente infinita. La lunga tabella che viene mostrata di seguito è solo una parte di tale lista, e comprende quasi tutte le autovetture Ford stradali, ma l'elenco continuerebbe ancora con le applicazioni Lotus, Morgan, Marcos, Caterham, TVR, ecc. Persino la Anadol, una Casa automobilistica turca, montava motori Kent sotto il cofano delle proprie vetture.

Ulteriori informazioni Variante, Alesaggio x corsa (mm) ...
Variante Alesaggio
x corsa (mm)
Cilindrata
(cm³)
Distribuzione Alimentazione Rapporto di
compressione
Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Principali applicazioni Anni di
produzione
Pre-Crossflow80.96 x 48.41997OHVCarburatore Solex8.939.5/500075/2700Ford Anglia 105E1959-67
72/2700Ford Prefect 107E1959-61
80.96 x 58.111988.749.2/480090.2/2700Ford Cortina Mk11962-66
Ford Cortina Mk21966-70
80.96 x 62.991298Carburatore Ford963/530097/2500Ford Cortina Mk2 13001966-67
80.96 x 65.071339Carburatore Zenith8.555/5000100/2500Ford Consul 3151961-62
Ford Consul Capri1962
80.96 x 72.751498Carburatore Zenith8.360/4600111/2300Ford Consul 3151962-63
Ford Consul Capri1962-63
Ford Corsair 15001963-65
978/5200133/3600Ford Cortina 1500 GT1963-66
Ford Corsair 1500 GT1964-65
82.57 x 72.751558DOHCDue carburatori doppio corpo
Weber 40DCOE18
9.5106/5500146/4000Ford Cortina Lotus Mk11963-64
Due carburatori doppio corpo
Weber 40DCOE31
112/6000145/4500Ford Cortina Lotus Mk21965-66
Ford Escort Mk1 Twin Cam1968-71
Crossflow80.96 x 45.62940OHVCarburatore Ford9.545/560067/3200Ford Escort Mk1 base1968-74
80.96 x 53.291098956/600081/3000Ford Escort Mk1 11001968-74
844/550070.6/3000Ford Escort Mk2 11001975-80
80.96 x 62.9912989.550/500093/2500Ford Capri 1300 GT MkI
(solo mercato UK)
1968-72
854/550085.3/3000Ford Escort Mk2 13001975-79
958/550091/3000Ford Cortina Mk3 13001970-76
9.261/575092/3000Ford Cortina Mk4 13001976-79
965/5700100/2500Ford Escort Mk1 13001968-74
Ford Cortina Mk2 13001968-70
Carburatore Weber9.266/560094/3250Ford Fiesta Mk1 1.31977-83
70/550092/4000Ford Escort Mk2 1300 S1975-79
976/6000101/4300Ford Escort Mk1 1300 GT1968-70
80.96 x 77.62159884/5500125/3600Ford Fiesta Mk1 XR-21981-83
Ford Escort Mk2 1600 S1975-79
Crossflow BDA
Cosworth
80.96 x 77.621598DOHCDue carburatori doppio corpo
Weber o Dell'Orto
10120/6500149/4500Ford Escort Mk1 RS16001970-74
Valencia74 x 55.7957OHVCarburatore Ford8.340/550063.7/2700Ford Fiesta Mk1 1.0 LC1976-83
945/600064.7/3300Ford Fiesta Mk1 1.0 HC1976-83
8.545/575067.7/3700Ford Fiesta Mk2 1.01983-89
74 x 6511179.550/500083.4/2700Ford Fiesta Mk2 1.11983-89
81.4/2700Ford Escort Mk3 1.1 HC1983-85
Ford Escort Mk4 1.11986-87
954/570080.4/3000Ford Fiesta Mk1 1.11976-83
Ford Escort Mk3 1.1 LC1982-83
74 x 75.512989.360/500098/3000Ford Escort Mk4 1.31986-88
Ford Orion 1.31986-88
HCS68.7 x 67.4999OHVCarburatore9.545/500074/3000Ford Fiesta Mk3 1.01989-96
68.7 x 75.51118Carburatore Weber55/520084.4/2700Ford Fiesta Mk3 1.11989-90
86/2700Ford Escort Mk5 1.11990-92
Iniez. elett. ind.8.850/520081.4/3000Ford Fiesta Mk3 1.1i Kat1989-97
74 x 75.51298Carburatore9.560/5000101/3000Ford Escort Mk5 1.31990-92
Ford Orion Mk3 1.31990-92
8.898/2500Ford Fiesta Mk3 1.31991-92
Ford Escort Mk4 1.31988-89
Ford Orion 1.31988-89
Iniez. elett. ind.101/2500Ford Fiesta Mk3 1.3i Kat1992-95
Ford Escort Mk5 1.3i Kat1992-95
Endura-E74 x 75.51298OHVIniez. elett. ind.9.560/5000103/2500Ford Ka Mk11996-02
Ford Fiesta Mk4 1.3i1995-99
Ford Escort Mk6 1.3i1995-2000
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Note

Voci correlate

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