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circense, attrice e personaggio televisivo italiana (1931-2015) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Moira Orfei, nome d'arte di Miranda Orfei (Codroipo, 21 dicembre 1931 – Brescia, 15 novembre 2015[1]), è stata una circense, attrice e personaggio televisivo italiana, considerata la regina dell'arte circense italiana.
Miranda Orfei, detta Moira, è nata il 21 dicembre 1931 a Codroipo, in provincia di Udine, da una famiglia dedita all'arte circense da diverse generazioni: il padre Riccardo Orfei era conosciuto come Clown Bigolon (dalla prestanza fisica e altezza imponenti, 1,90 m per circa 120 kg), mentre la madre si chiamava Violetta Arata. Aveva due fratelli: Paolo (1933-2022) era giocoliere e acrobata, mentre Mauro (1941) era un acrobata alle biciclette. Si è esibita come cavallerizza già all'età di 6 anni ed è diventata insieme alle giovani cugine Liana Orfei e Graziella Orfei una delle principali attrazioni; era cugina di Nando Orfei.
Con il tempo Moira è diventata il simbolo stesso del circo in Italia, portando, con la forza e l'aiuto della famiglia, il circo Orfei a essere conosciuto e apprezzato anche nel mondo. Il Circo di Moira Orfei vero e proprio è stato fondato nel 1960 e Moira ne ha calcato le scene come cavallerizza, trapezista, acrobata, domatrice di elefanti e addestratrice di colombe. La sua immagine kitsch, specchio della sua personalità eccentrica ed esuberante, le fu consigliata da Dino De Laurentiis, che le suggerì anche di usare un nome d'arte.[2] Inizialmente avrebbe voluto farsi chiamare "Mora", per via della sua carnagione e soprattutto degli occhi scuri e della chioma corvina, ma in seguito aggiunse al nome una "i" per farlo diventare più esotico.
Da allora il volto di Moira è diventato come un'effigie dalle caratteristiche immutate: trucco pesante con occhi cerchiati dall'eyeliner, rossetto brillante, un neo accentuato sopra il labbro, capelli raccolti a mo' di turbante. Tappezzando di cartelloni con la sua foto le città nelle quali si fermava il suo circo, è diventata uno dei volti più riconosciuti in Italia. Accanto ai trionfi sulla pedana del circo ha coltivato negli anni anche una seconda passione, come attrice cinematografica, arrivando a interpretare una quarantina di film, dai peplum alle commedie (fra le quali molte di genere poliziottesco) ai film di autori più impegnati, come Signore & signori di Pietro Germi. Fu lo stesso Germi a dirle che se avesse studiato recitazione avrebbe potuto essere brava come Sophia Loren, sottolineando il naturale talento recitativo di Moira.
In genere il cinema le ha proposto ruoli simili al personaggio di sé stessa, domatrice di elefanti nella vita, di uomini e di pubblico sullo schermo, come l'assillante moglie di Christian De Sica nel film Vacanze di Natale '90, che sbraitava in dialetto marchigiano contro l'inetto marito. Fra i numerosi film si possono anche ricordare Casanova '70 di Mario Monicelli, accanto a Marcello Mastroianni, Totò e Cleopatra di Fernando Cerchio e Il monaco di Monza di Sergio Corbucci, a fianco di Totò, Straziami ma di baci saziami con Nino Manfredi e Profumo di donna con l'eclettico Vittorio Gassman, entrambi di Dino Risi.
Nel 2000 fu vittima di un grave incidente stradale, dal quale uscì con una gamba e cinque costole rotte. La sua ultima apparizione sul grande schermo avvenne nel 2003, quando interpretò brevemente se stessa nel film Natale in India.
In televisione era famosa per la sua schiettezza e per l'esuberanza del suo personaggio. Nel 2002 ha partecipato come ospite fissa, assieme allo stilista Renato Balestra e all'attrice Silvana Pampanini, a Domenica in, con Mara Venier.[3] Il 4 agosto 2006 è stata colta da un ictus cerebrale durante uno spettacolo a Marina di Gioiosa Jonica. Dopo una lunga convalescenza l'artista è tornata in pista in occasione dello show natalizio al Magic World di Giugliano in Campania, nel dicembre 2007.
In seguito ha continuato ad occuparsi personalmente del suo circo, pur non esibendosi più come attrazione ma limitandosi a sfilare salutando il pubblico durante gli spettacoli. Era sposata con Walter Nones, impresario circense ed ex domatore, che oltre ad aver portato al successo il circo Moira Orfei ha prodotto per l'Italia numerosi spettacoli itineranti come Holiday on Ice, Il circo di Mosca sul ghiaccio, Il circo di Mosca, Il circo cinese e l'Armata Rossa. Moira Orfei e Walter Nones hanno avuto due figli, Stefano e Lara, che li hanno resi cinque volte nonni: Lara ha dato alla luce Moira junior, Walter junior e Alexander; mentre Stefano, già padre di una figlia, dall'unione con Brigitta Boccoli l'ha resa nonna di Manfredi e, nel 2019, di Brando, che però Moira non ha conosciuto perché nato quattro anni dopo la sua morte.
Il 15 novembre 2015[4] è stata rinvenuta morta dai propri familiari all'interno della sua casa mobile a Brescia dove si trovava con il suo circo;[1] aveva 83 anni. Le esequie si sono tenute il 18 novembre alle 15 nel duomo di San Donà di Piave.[5] La salma è stata poi cremata e le ceneri sepolte nella tomba di famiglia, nel cimitero comunale. Il marito Walter Nones è invece morto il 26 settembre 2016 nella sua casa di San Donà di Piave all'età di 82 anni.[6]
Nel 1974 Moira incise il 45 giri Noi Zingari.
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