Orfano di entrambi i genitori in giovanissima età, fu istruito dapprima come sarto, in seguito come carpentiere in un orfanotrofio di Brescia, in seguito completò la sua formazione artistica presso l'Accademia di Brera supportato da una borsa di studio di TosioMartinengo, discepolo di Giuseppe Bertini. Nel 1869, grazie all'assegnazione di uno stipendio alla competizione bresciana per corsi di perfezionamento artistici, si trasferì a Roma. La sua produzione è particolarmente incline alla realizzazione di cicli a fresco di soggetti sacri.
Nel 1889 fu nominato presidente dell'Accademia degli acquarellisti.
1883, Ritratto della signora Sangiorgi Schieroni, Museo civico di Torino.
1884, Sogno di primavera e Sogno di autunno, esposti a Torino.
1884, Ritratto d'uomo, Sogno d'inverno, Sogno d'autunno, Riva del Garda, olio su tela, opere realizzate per la partecipazione all'Esposizione generale italiana di arte contemporanea di Torino.
Affreschi
1864, Milano, Giovanni Antonio Amadeo e Michelangelo, due dipinti a fresco su medaglioni, prime opere giovanili, portico superiore del palazzo di Brera.
1886 - 1890, Loreto, ciclo di affreschi raffigurante Storie di San Giuseppe: Sogno di San Giuseppe, Fuga in Egitto, Bottega di San Giuseppe falegname con Maria Vergine e Gesù Bambino, Sacra Famiglia nella Casa di Nazareth, Morte di San Giuseppe, opere realizzate nella Cappella di San Giuseppe o Cappella Spagnola della Basilica della Santa Casa.
1889 - 1890, Buenos Aires, ciclo raffigurante l'Annunciazione, Nascita di Maria, Calvario, Incoronazione di Maria, affreschi, opere realizzate per la morte di una giovanissima sposa nella Cappella Pacheco.
XIX secolo, ciclo di affreschi, tra cui un bellissimo dipinto che ripete i motivi di un suo celebre quadro - Gli amori degli angeli - della Galleria d'arte moderna di Brescia. Opere realizzate su commissione del deputato Carlo Menotti a palazzo Menotti.
XIX secolo, ciclo di affreschi raffiguranti un immaginario gazebo con uccelli, animali esotici, opere realizzate nel salone di Villa Mirafiori.
1887, ciclo di allegorie raffiguranti il Dio Amore che accarezza l'Arte, il Genio che illumina le tre Grazie e in un angolo, sotto un albero, l'Artista biancovestito affreschi del soffitto del salone del Circolo artistico internazionale di palazzo Patrizi Naro Montoro.
Sogno di San Giuseppe
Fuga in Egitto
Bottega di San Giuseppe falegname con Maria e Gesù Bambino
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Faustini Modesto, su dizionariopittoribresciani.it, Brescia, Giorgio Zanolli Editore. URL consultato il 7 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2020).