Maurizio Marini

avvocato, dirigente sportivo e calciatore italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Maurizio Marini

Maurizio Marini (Loreto, 22 ottobre 19121988) è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo centrocampista. Lasciata la carriera di giocatore, fu anche magistrato.

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo studioso d'arte, vedi Maurizio Marini (storico dell'arte).
Fatti in breve Nazionalità, Calcio ...
Maurizio Marini
Nazionalità Italia
Calcio
RuoloCentrocampista
Carriera
Giovanili
1931-1932Lazio
Squadre di club1
1932-1934Lazio3 (0)
1932-1934Lazio II32 (27)
1934-1935Civitavecchiese? (?)
1935-1936Roma0 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Chiudi

Carriera

Giocatore

Giocò come centrocampista nella seconda squadra della Lazio con le funzioni di capitano.

Passò nella prima squadra della Lazio nella stagione 1932-33, disputando due partite. Anche nel 1933-34 fu nella rosa della prima squadra, giocando però una sola gara. Giocò poi col Civitavecchia[1] e nelle riserve della Roma[2].

Studente in giurisprudenza, si laureò e vinse il concorso di magistratura, lasciando il suo impiego di giocatore di calcio.

Dirigente sportivo

Proseguì la carriera di magistrato soprattutto a Pesaro, dove continuò a frequentare l'ambiente calcistico, diventando anche presidente della locale squadra, la Vis Pesaro. Rimase celebre la natura vulcanica che, lui compassato pretore, arrivava a esprimeva sul campo come dirigente sportivo: in un caso, nel marzo 1947, arrivò perfino a colpire con un'ombrellata l'arbitro che dirigeva l'incontro tra la Vis Pesaro e il Rimini.[3]

Dopo il ritiro

Fu anche un apprezzato scrittore di articoli di geografia collaborando con la rivista L'Universo, edita dall'Istituto geografico militare.[4]

Note

Collegamenti esterni

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.