Mastino

tipo di cani Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Mastino

Il termine mastino viene usato per designare alcune razze canine della famiglia dei Molossoidi caratterizzate da fisico robusto e massiccio, utilizzate sia per la guardia della proprietà sia per la difesa personale del padrone, di origine molto antica.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Mastino (disambigua).
Disambiguazione – "Mastini" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Mastini (disambigua).
Thumb
Esemplare di mastino tibetano.
Thumb
Esemplare di mastino inglese.
Thumb
Esemplare di mastino napoletano.
Thumb
Esemplare di mastino spagnolo.

Da un punto di vista sistematico, "mastino" non indica oggi una sotto-sezione dei Molossoidi, essendo i mastini più o meno equamente distribuiti tra la sotto-sezione "dogue" e la sotto-sezione "cani da montagna". La nomenclatura è piuttosto da intendersi quale sinonimo per "cane molosso di grossa taglia". Nei tempi passati, in italiano[1] come in altre lingue (es. in inglese, Mastiff), "mastino" era propriamente inteso quale razza a sé originatasi dai molossi antichi.

Le principali razze di mastino sono:

Etimologia

Nella lingua italiana, la parola "mastino" compare nei testi di alcuni degli autori fondamentali per lo sviluppo della stessa: Dante Alighieri[3] e Giovanni Boccaccio[4]. Il termine era diffusissimo nel XIV secolo, tanto da essere utilizzato come soprannome per alcuni esponenti della famiglia Della Scala (v. Mastino I della Scala).
L'origine va rintracciata nel latino "canis mansuetinus", diminutivo di mansuetus ("mansueto")[5], a sottendere la natura ormai domata/addomesticata di un animale che per i suoi attributi fisici avrebbe poco o nulla di dissimile dalla fiera.

In italiano, "mastino" ha oggi anche il significato di "persona aggressiva, tenace e accanita"[6].

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.