Massone (Arco)
frazione del comune italiano di Arco (Italia) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Massone (Masón nella parlata locale[1]) è una frazione del comune di Arco in provincia autonoma di Trento.
Massone frazione | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Comune | Arco |
Territorio | |
Coordinate | 45°55′22.4″N 10°54′07.9″E |
Altitudine | 91 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38062 |
Prefisso | 0464 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | massonèri |
Cartografia | |
Si trova a nord-est del centro storico di Arco sulla sponda sinistra del fiume Sarca alle pendici del Monte Stivo.
Sopra al paese, presso il Bosco Caproni, ci sono i resti delle cave di oolite, chiamata in passato "Il Bianco di Arco". Si tratta di una pietra statuaria, che veniva utilizzata soprattutto per portali, fontane e statue dato che è facilmente lavorabile, oltre che per realizzare acquedotti. Con la pietra estratta dalle cave sono state realizzate statue che ornano il ponte Taro a Parma, la fontana di Piazza Duomo a Trento, alcune statue che si trovano nella Collegiata di Arco e la statua del Mosè che si trova nella piazza di Arco. Ci sono le cave basse (dossi di Vastrè) e le cave alte presso la sommità del dosso di Patone
Vicino al paese è presente un grande sito d'arrampicata su calcare, con circa 150 vie prevalentemente verticali e strapiombanti, noto come Policromuro (nome dato alla falesia da Giovanni Groaz e Palma Baldo, primi a scoprirne le potenzialità nella prima metà degli anni '80). La falesia è raggiungibile anche dalla più vicina frazione San Martino.
Il sito è diviso in tre settori:
Le vie più difficili: