Maserati Simun
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La Maserati Simun è una concept car realizzata dalla casa automobilistica italiana Maserati nel 1968, presentata al Salone di Torino dello stesso anno.
Maserati Simun | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Maserati |
Tipo principale | concept car |
Produzione | nel 1968 |
Esemplari prodotti | 1 |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Passo | 2600 mm |
Massa | 1500 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Ghia |
Stile | Giorgetto Giugiaro |
Contesto
Giorgetto Giugiaro si è occupato dello stile dell'automobile nel suo periodo nella Ghia a fine anni '60 ma non andò mai in produzione, poiché fu rimpiazzata dalla Maserati Indy, di Vignale. Lo stile della Simun fu poi ripreso con la Bora e la Merak.[1]
Attualmente, il modello è conservato nel Museo Maserati di Umberto Panini.
Caratteristiche tecniche
La vettura si presenta come una coupé a due porte con una configurazione 2+2 posti, con fari a scomparsa. Sotto il lungo cofano equipaggia lo stesso motore (codice Tipo 107)[2] della Maserati Mexico: un V8 aspirato di 90° da 4136cc, con due valvole per cilindro, che sprigiona 260 CV massimi a 5000 giri/min ed una coppia di 326 Nm, è capace di raggiungere la velocità massima di 260 km/h.
Essa sviluppa una potenza specifica in uscita di 62,8 CV/litro, mentre, la trasmissione è posteriore a 5 rapporti.[3][4][5]
Note
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