Marcello Campolonghi (Piacenza, 15 febbraio 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Marcello Campolonghi
Campolonghi alla Maceratese nella stagione 1994-1995
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1° luglio 2014 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19?? San Nicolò
19??-1993Piacenza
Squadre di club1
1993-1994Fidenza29 (8)
1994-1995Maceratese29 (7)
1995-1997Brescia43 (7)
1997Milan0 (0)
1997-1999Monza44 (8)
1999Lecce16 (2)
1999-2000Cesena39 (11)[1]
2000-2003Siena51 (7)
2003Crotone14 (2)
2003-2004Reggiana26 (6)[2]
2004Como11 (5)
2004-2005Cremonese19 (5)
2005-2008Pizzighettone88 (24)[3]
2008-2009Pavia24 (6)
2009-2010Pizzighettone18 (6)
2010-2011 San Nicolò? (?)
2011-2012 San Nicolò Marsaglia? (?)
2012 Fontana Audax? (?)
2012Borgonovese? (?)
2012-2014 Agazzanese? (?)
Nazionale
1997Italia (bandiera) Italia U-231 (0)
Carriera da allenatore
2014-2015Pro PiacenzaGiovanissimi
2015-2016non conosciuta (bandiera) San LazzaroD.T.
2016-2017Pro PiacenzaAllievi
2017-2018Pro PiacenzaBerretti
Palmarès
 Giochi del Mediterraneo
OroBari 1997
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 luglio 2023
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Caratteristiche tecniche

Giocatore

Attaccante tecnicamente dotato[4] e veloce[5], gioca preferibilmente come seconda punta[5][6] pur potendosi adattare al ruolo di centravanti[5][6].

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Giocatore

Club

Cresciuto nel San Nicolò insieme a Filippo e Simone Inzaghi[7], passa poi al Piacenza, con cui non riesce mai a esordire in prima squadra[8]. Lasciato libero dai biancorossi per motivi caratteriali[9], disputa una stagione nel Fidenza, in Serie D, e l'anno successivo passa per 40 milioni di lire alla Maceratese, in Serie C2[9]. Nelle Marche si fa notare dal Brescia, che lo fa esordire nel campionato di Serie B 1995-1996[8]. Con le Rondinelle vince il Torneo di Viareggio 1996[10] e conquista la promozione in Serie A al termine del campionato 1996-1997.

Nel 1997 viene acquistato dal Milan, che poi lo gira in prestito al Monza, sempre in Serie B[11][12]. Con i brianzoli gioca un campionato e mezzo tra i cadetti; nel gennaio 1999 passa al Lecce, che ne rileva la comproprietà in cambio di Renato Greco[13], e conquista la seconda promozione in Serie A. Rientrato al Milan, viene ceduto al Cesena nella trattativa che porta Mattia Graffiedi ai rossoneri[14]. Inizialmente riserva del rumeno Daniel Pancu, guadagna il posto da titolare a fianco di Carlo Taldo[15]: la coppia realizza 25 reti, non sufficienti a evitare la retrocessione in Serie C1. Inizialmente riconfermato anche per la stagione successiva, nella sessione autunnale del mercato torna in Serie B, ingaggiato in comproprietà dal Siena[16], con cui disputa una stagione e mezza tra i cadetti. Nel gennaio 2002, dopo essere finito ai margini della rosa dei toscani[17], passa al Crotone, in Serie C1, e nell'estate 2003 si trasferisce a parametro zero alla Reggiana[18]. La permanenza in Emilia, condizionata da diversi problemi fisici[19], dura una sola stagione conclusa con la salvezza ai playout; nella successiva sessione di mercato passa al Como, sempre in Serie C1.

Nel dicembre 2004 lascia i lariani, in difficoltà economiche, e si trasferisce alla Cremonese[12] (suscitando il disappunto della tifoseria piacentina[20]), con cui ottiene la promozione in Serie B. Inizialmente riconfermato, nel finale della sessione estiva di mercato si trasferisce al Pizzighettone, appena promosso in Serie C1[21]: disputa tre campionati (due di Serie C1 e uno di Serie C2), poi passa al Pavia nell'estate 2008, sempre in Serie C2. Vi rimane per una sola stagione, nella quale realizza 6 reti nonostante diversi infortuni[22]; nel settembre 2009, non rientrando nei piani tecnici della società, rescinde il contratto[22] e ritorna al Pizzighettone[23], scendendo in Serie D.

Nella stagione 2010-2011 passa al San Nicolò[24], squadra piacentina che milita nel campionato di Eccellenza. Rimane in forza ai bianconeri anche all'inizio della stagione successiva, quando la società si fonde con il Marsaglia rinominandosi San Nicolò Marsaglia[25], salvo poi trasferirsi al Fontana Audax di Castel San Giovanni[26], con cui non evita la retrocessione in Prima Categoria. Nel luglio 2012 passa alla Borgonovese[27], che lascia a dicembre per trasferirsi all'Agazzanese[28], entrambe nel Piacentino.

Nazionale

È stato convocato dal CT Marco Tardelli per i Giochi del Mediterraneo nel 1997[29], nei quali vince la medaglia d'oro.

Allenatore

Nel 2014 interrompe l'attività agonistica per dedicarsi a quella di allenatore, come tecnico della squadra Giovanissimi del Pro Piacenza[30]. Dopo un intermezzo al San Lazzaro, società dilettantistica piacentina, come direttore tecnico[31], torna ai rossoneri anche nelle stagioni successive guidando gli Allievi e quindi, dal 2017, la Berretti[32].

In seguito ricopre incarichi di responsabilità nei settori giovanili di Udinese[20] (dal 2018 al 2020) e Monza dal 2020[33].

Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni giovanili
Brescia: 1996
Competizioni nazionali
Brescia: 1996-1997
Cremonese: 2004-2005 (girone A)

Nazionale

1997

Note

Collegamenti esterni

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