Mackintosh and T.J.

Mackintosh and T.J. è un film del 1975 diretto da Marvin J. Chomsky.

Disambiguazione – Se stai cercando la colonna sonora, vedi Mackintosh and T.J. (album).

Mackintosh and T.J.
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1975
Durata	96 min
Genere	western, drammatico
Regia	Marvin J. Chomsky
Soggetto	Dick Dragonette, Marshal Riggan, Paul Savage
Sceneggiatura	Paul Savage
Produttore	Tim Penland
Casa di produzione	Penland Productions
Fotografia	Terry K. Meade
Montaggio	Howard A. Smith
Musiche	Waylon Jennings
Scenografia	Allen E. Smith (art director) John McCarthy Jr. (set decorator)
Costumi	Dennis Fill
Trucco	Bob Westmoreland
Interpreti e personaggi
Roy Rogers: Mackintosh Clay O'Brien: T.J. Joan Hackett: Maggie Jenkins Billy Green Bush: Luke Jenkins Andrew Robinson: Coley Phipps James Hampton: Cotton Luke Askew: Cal Dennis Fimple: Schuster Walter Barnes: Jim Webster Edith Atwater: Mrs. Webster Ted Gehring: Donkin Larry Mahan: Dan Dean Smith: Bent Ron Hay: Cory James N. Harrell: Doolen Desmond Dhooge: uomo in vestaglia #1 Charles Seybert: uomo in vestaglia #2 Linda Harmon: Amy Guich Koock: sceriffo Conley Dan Hewitt Owens

Trama

Produzione

Il film è un western a sfondo drammatico statunitense diretto da Marvin J. Chomsky e scritto da Paul Savage su soggetto di Dick Dragonette, Marshal Riggan e dello stesso Savage. È stato prodotto da Tim Penland per la Penland Productions e girato nel Four Sixes Ranch a Guthrie e a Lubbock, nel Texas. È interpretato da Roy Rogers (qui nella sua ultima interpretazione), Clay O'Brien e Joan Hackett.

Colonna sonora

Lo stesso argomento in dettaglio: Mackintosh and T.J. (album).

Della colonna sonora del film fa parte il brano Stay All Night, cantato da Willie Nelson e scritto da Waylon Jennings

Distribuzione

Il film è stato distribuito negli Stati Uniti dal 5 febbraio 1975 (première a Charlotte, Carolina del Nord, il 21 novembre 1975) al cinema dalla Penland Productions. È stato distribuito anche in Brasile con il titolo A Grande Amizade.

Accoglienza

Secondo Leonard Maltin il film è un "western alla vecchia maniera di ambientazione contemporanea". Maltin segnala solo la presenza di Roy Rogers come punto a favore dei fan nostalgici mentre "gli altri sono avvertiti".^[1]