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Luigi di Borbone (16 maggio 1483[1] – Napoli, 14 agosto 1501) fu conte di Montpensier, delfino d'Alvernia e conte di Clermont-en-Auvergne dal 1496 fino alla sua morte.
Luigi II di Montpensier | |
---|---|
Conte di Montpensier Delfino d'Alvernia | |
In carica | 1496 – 1501 |
Predecessore | Gilberto |
Successore | Carlo |
Nome completo | Luigi di Borbone-Montpensier |
Altri titoli | Conte di Clermont e di Montferrand Signore di Mercorio Conte di Sancerre |
Nascita | 16 maggio 1483 |
Morte | Napoli, 14 agosto 1501 |
Luogo di sepoltura | Aigueperse |
Dinastia | Borbone-Montpensier |
Padre | Gilberto di Montpensier |
Madre | Chiara Gonzaga |
Religione | Cattolicesimo |
Secondo lo storico e genealogista francese, Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, Luigi era il figlio maschio primogenito del conte di Montpensier, delfino d'Alvernia, signore di Mercœur e di Combrailles, conte di Clermont e di Sancerre, Gilberto e della moglie, Chiara Gonzaga[2], figlia di Federico I Gonzaga[3] e di Margherita di Baviera[2].
Gilberto di Montpensier, ancora secondo Père Anselme, era il figlio primogenito del conte di Montpensier, delfino d'Alvernia, signore di Mercœur e di Combrailles, conte di Clermont e di Sancerre, Luigi I e della sua seconda moglie, Gabrielle de La Tour d'Auvergne[4], figlia del signore de La Tour e conte d'Alvernia e conte di Boulogne, Bertrando V de La Tour e di Jacquette du Peschin[4].
Suo padre, Gilberto, che al seguito del re di Francia, Carlo VIII, nel 1494, aveva conquistato il regno di Napoli[3] e che, nel 1495, era stato nominato viceré di Napoli[2], era morto il 5 ottobre 1496, a Pozzuoli della stessa febbre che aveva decimato il suo esercito, e lì fu sepolto[2]; in un secondo tempo le sue spoglie furono trasferite nella cappella di San Luigi ad Aigueperse[2]; Luigi, in quanto figlio maschio primogenito, gli succedette come Luigi II Delfino d'Alvernia e Conte di Montpensier[2].
Nel 1499, Luigi ebbe il comando della seconda armata al seguito di Louis de la Trémoille, inviato dal re di Francia, Luigi XII, nel ducato di Milano[5].
Nel 1501, partecipò alla conquista del regno di Napoli e si distinse all'assedio di Capua[2], dal 17 al 25 luglio[5]; si distinse ancora alla presa di Napoli[2].
Dopo la conquista di Napoli, Luigi si recò a Pozzuoli per rendere omaggio alla salma del padre[5]; ma alla vesta dei resti del padre, ebbe una crisi di pianto e fu colto da una forte febbre[5].
L'undici agosto, rendendosi conto della gravità della sua salute, Luigi fece testamento, come ci viene confermato dal documento n° 7533 dei Titres de la maison ducale de Bourbon[6].
Trasportato a Napoli, Luigi, all'età di diciotto anni, mori il 14 agosto 1501[2][5] e le sue spoglie furono trasferite nella cappella di San Luigi ad Aigueperse[2]. Non essendosi sposato e non avendo avuto figli legittimi, gli succedette il fratello minore Carlo, il futuro duca di Borbone Carlo III il Connestabile di Borbone, che tradì re Francesco I di Francia.
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Giovanni I di Borbone | Luigi II di Borbone | ||||||||||||
Anna di Forez | |||||||||||||
Luigi I di Montpensier | |||||||||||||
Maria di Berry | Giovanni di Valois | ||||||||||||
Giovanna d'Armagnac | |||||||||||||
Gilberto di Borbone-Montpensier | |||||||||||||
Bertrando V di La Tour | Bertrando IV di La Tour | ||||||||||||
Maria I d'Alvernia | |||||||||||||
Gabriella di La Tour d'Auvergne | |||||||||||||
Giacomina dello Peschin | Luigi dello Peschin | ||||||||||||
Yseul di Sully | |||||||||||||
Luigi II di Borbone-Montpensier | |||||||||||||
Ludovico III Gonzaga | Gianfrancesco Gonzaga | ||||||||||||
Paola Malatesta | |||||||||||||
Federico I Gonzaga | |||||||||||||
Barbara di Brandeburgo | Giovanni l'Alchimista | ||||||||||||
Barbara di Sassonia-Wittenberg | |||||||||||||
Chiara Gonzaga | |||||||||||||
Alberto III di Baviera | Ernesto di Baviera-Monaco | ||||||||||||
Elisabetta Visconti | |||||||||||||
Margherita di Baviera | |||||||||||||
Anna di Braunschweig-Grubenhagen | Erich I di Braunschweig-Grubenhagen | ||||||||||||
Elisabetta di Brunswick-Göttingen | |||||||||||||
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