Lucio Aurelio Commodo Pompeiano
politico e senatore romano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Lucio Aurelio Commodo Pompeiano (latino: Lucius Aurellius Commodus Pompeianus; 176 circa[1] – 211/212?) è stato un senatore romano, console nel 209. Suo nonno materno era l'imperatore Marco Aurelio, quindi è possibile pensare che fosse stato nominato come erede dello zio Commodo, sebbene non gli succedette mai, vista l'ascesa di Pertinace.
Pompeiano era originario di Antiochia, in Siria; i suoi figli furono Lucio Tiberio Claudio Pompeiano (console nel 231) e Tiberio Claudio Quinziano (console nel 235). Nel 209 Pompeiano ricoprì la carica di console.[1]
È probabile che il Pompeiano cui fa riferimento l'Historia Augusta, e che sarebbe stato giustiziato nel 211/212, fosse Commodo Pompeiano.
Note
Bibliografia
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