Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La lenizione è una forma di mutazione delle consonanti che compare in molte lingue. La lenizione dei nomi appare specialmente, ma non esclusivamente, nel contesto delle lingue celtiche come il gallese, del quale è una caratteristica diffusa.
Lenizione significa 'ammorbidimento' o 'indebolimento' (dal latino lenis, come nella radice di 'lenire'), e si riferisce al cambio da una consonante considerata dura ad una considerata morbida (fortis → lenis). Il criterio per decidere se una consonante è di un tipo o dell'altro è variabile, ma in generale, la scala è la seguente: consonanti occlusive sorde (/p t k/) → occlusive sonore (/b d g/) → fricative sonore (/β ð ɣ/).
La lenizione sincronica si ha, ad esempio, nelle lingue celtiche, dove è condizionata dalle regole grammaticali (ad esempio, la consonante iniziale di un nome è lenita, se è il caso, quando è preceduta da un articolo). La lenizione diacronica si trova, ad esempio, nel passaggio dal latino alle lingue romanze occidentali, ed ha coinvolto i fonemi occlusivi.[1] Così nello spagnolo la lenizione ha portato le consonanti occlusive sorde in posizione intervocalica interna alle parole (/p t k/) a diventare fricative sonore. Esempi: latino vita → spagnolo vida [biða], latino caput → spagnolo cabo [kaβo], latino caecus → spagnolo ciego [θjeɣo].
La lingua in Italia è stata caratterizzata da tre fenomeni di lenizione delle occlusive intervocaliche sorde (a volte anche di quelle sonore):
Tutti questi fenomeni sono stati ricondotti, dal punto di vista fonetico, all'estensione delle caratteristiche delle vocali circostanti all'occlusiva sorda.[2] Le vocali sono infatti caratterizzate, rispetto all'occlusiva sorda, da un'articolazione più aperta e da una fonazione sonora, più precisamente sonorante.[3]
L'occlusiva sorda può assimilare l'apertura articolatoria, fino a divenire una fricativa o un'approssimante (come nel centro Italia, in Toscana); oppure può assimilare la sonorità, divenendo un'occlusiva sonora (come nel nord Italia) o un'occlusiva semi-sonora (come nel Sud Italia).[4]
Può avvenire un'assimilazione anche di entrambi questi tratti, cioè l'occlusiva può subire contemporaneamente l'apertura e la sonorizzazione. Ciò si verifica ad esempio nell'Umbria (a Foligno) e nelle Marche (a settentrione) dove l'italiano regionale è coinvolto nella semi-sonorizzazione tipica del centro-sud ma anche nell'apertura tipica della vicina Toscana, e può mostrare come esiti delle approssimanti semi-sonorizzate.
L'assimilazione dell'occlusiva all'articolazione/fonazione delle vocali è un fenomeno che può restare allo stadio di semplice variazione fonetica, senza modificare il sistema linguistico. Così ad esempio in Toscana, dove tra vocali la velare viene realizzata come [h], pur rimanendo sempre /k/ il fonema. In Toscana quindi si dirà che il fonema /k/ è realizzato con due allofoni, [k] e [h], il primo dopo consonante e in posizione iniziale assoluta, il secondo tra vocali.
Può però accadere che la variazione fonetica si trasformi in un cambiamento della struttura fonematica della lingua. Ciò è avvenuto ad esempio nell'Italia settentrionale, dove nel tardolatino la /k/ tra vocali realizzata sonorizzata come [g] è andata a confondersi con un altro fonema, con /g/. La distinzione tra /k/ e /g/ in posizione intervocalica si è quindi neutralizzata in un unico fonema /g/. Oggi perciò nei dialetti dell'Italia settentrionale non abbiamo più una variazione tra esiti con e senza lenizione, perché tutte le occlusive sorde del tardolatino sono diventate stabilmente sonore. Molte parole con tale esito sono anche penetrate nel toscano, e poi passate all'italiano standard. Così oggi dal latino lacum abbiamo l'italiano /lago/ con sonorizzazione, accanto a forme come /amiko/ che conserva l'occlusiva sorda di amicum.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.