Timeline
Chat
Prospettiva
Kurgan di Esik
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il Kurgan di Esik è un tumulo funerario nel Kazakistan sud-orientale, nei pressi della città di Esik.
La sepoltura, che risale al III o IV secolo a.C., ha un'altezza di sei metri e una circonferenza di sessanta e venne scoperta nel 1969, i reperti sono in mostra ad Astana.
L'"uomo dorato"
Il tumulo, che è situato in quella che era ai tempi la Scizia orientale, a nord della Sogdiana, conteneva uno scheletro di sesso incerto, con tutta probabilità un principe (o una principessa) saka scita di circa diciotto anni, chiamato a seconda dei casi "uomo dorato" o "principessa dorata". Il corpo era sepolto con un equipaggiamento da guerriero e un ricco corredo funebre, inclusi 4.000 ornamenti d'oro[1].
L'archeologa Jeannine Davis Kimball, in base ai reperti ritrovati in altre tombe, ha ipotizzato trattarsi di una sciamana guerriera.
Remove ads
L'iscrizione

Il kurgan comprende anche un'iscrizione fatta usando la variante della scrittura kharoshthi, si tratta probabilmente di un dialetto scita, circostanza che rende tale reperto una delle rare tracce epigrafiche di quel linguaggio.
Tesori d'oro nel kurgan
- "Uomo dorato"
- Alce, tumulo Issyk (V–IV secolo a.C.)
- Cavallo, tumulo Issyk (V–IV secolo a.C.)
- Testa di tigre, tumulo Issyk (V-IV secolo a.C.)
- Alce volante con grifone, tumulo Issyk (V-IV secolo a.C.)
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads