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politica finlandese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Katri Briitta Ilona Kulmuni (Tornio, 4 settembre 1987) è una politica finlandese, leader del Partito di Centro Finlandese dopo le dimissioni da tale carica dell'ex Primo ministro Juha Sipilä[3].
| Katri Kulmuni | |
|---|---|
| |
| 35° Vice Primo Ministro finlandese | |
| Durata mandato | 9 dicembre 2019 – 5 giugno 2020[1] |
| Presidente | Sauli Niinistö |
| Capo del governo | Sanna Marin |
| Predecessore | Mika Lintilä |
| Ministro degli affari economici | |
| Durata mandato | 6 luglio 2019 – 5 giugno 2020 |
| Presidente | Sauli Niinistö |
| Predecessore | Mika Lintilä |
| Successore | Matti Vanhanen[2] |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito di Centro Finlandese |
| Titolo di studio | Master in scienze sociali |
| Università | Università della Lapponia |
Laureata in scienze sociali all'Università della Lapponia nel 2018[4], è stata eletta per la prima volta al parlamento finlandese nel 2015 e rieletta nuovamente nel 2019[5]. È stata nominata ministro degli affari economici dopo le elezioni del 2019.
Il 7 settembre 2019 ha vinto le primarie del suo partito, sconfiggendo Antti Kaikkonen[6], diventando così il 12 settembre 2019 vice primo ministro finlandese, succedendo a Mika Lintilä[7], e ministra dell'economia. Si dimise da tali cariche il 5 giugno 2020 dopo aver pagato 50 000 € per una consulenza[1]. Le succedette l'ex primo ministro Matti Vanhanen come ministro dell'economia[2].
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